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Il Mercato di Medellin è composto da 22 blocchi tra ortofrutta, carne e pesce. Alcuni di questi sono riservati ai produttori, mentre la maggior parte sono gestiti da concessionari, che vendono sia il prodotto locale che quello di importazione. Parte della produzione viene redistribuita nella regione di Antiochia che conta 2,5 milioni di abitanti.
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Il prodotto locale è proposto sfuso in casse di plastica o di legno. Patate, carote e yuca vengono vendute in sacchi e spesso si riutilizzano gli imballaggi di cartone del prodotto importato. Quello che colpisce è la grande varietà di specie frutticole, molte delle quali semisconosciute in Europa: tamarillo, guayaba, maracuya, lulo, guanabana, granadilla, gulupa, pitaya, yuca.
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"Il prodotto di importazione - aggiunge Piraccini - è abbastanza diffuso e proviene principalmente dal Sudamerica: si tratta di nettarine, susine, mele Royal Gala, pere Packham's. Considerato che siamo a metà marzo, il prodotto europeo è poco diffuso. Sono presenti mele Granny Smith francesi, un po' di Red Delicious dello Stato di Washington e modeste quantità di kiwi francese. Molti cartoni riutilizzati di mele trentine e piemontesi denunciano la presenza, nei mesi scorsi, anche di prodotto italiano".
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Azienda Santo Frio - Santa Barbara
E' una azienda industriale che lavora Platàno, simile al banano ma leggermente più grande, non viene mai consumato fresco, ma sempre cotto. E' la frutta più diffusa della Colombia - ne produce 3,5 milioni di tonnellate, circa il doppio del banano - perché viene usata come pianta ombreggiante del caffè; e la Colombia è un grande produttore di caffè. La Santo Frio compra dai produttori della zona 100 tonnellate settimanali di Platàno che matura, sbuccia, frigge e surgela. Il risultato finale è una specie di patata fritta al sapore di banana. Gran parte della produzione viene esportata negli USA.
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Frubelca - Tamesis
E' l'impresa ortofrutticola più importante dell'area. Lavora agrumi, arance Valencia e Salustiana, limoni tipo Tahiti e pompelmo. Ha 1300 ettari di produzione propria e compra anche dai produttori della zona. Lavora circa 16.000 tonnellate di prodotto fresco e 80.000 tonnellate di prodotto ad uso industriale che trasforma in succhi.
Il magazzino del fresco è piuttosto obsoleto, con due linee di lavorazione con calibrazione meccanica. Il prodotto viene venduto nei mercati all'ingrosso e alla GDO, sfuso in casse. L'export rappresenta circa il 20% ed è destinato ai Paesi limitrofi. La parte industriale è invece molto moderna e il prodotto viene confezionato direttamente per il consumatore finale.
Per maggiori info:
Cesena Fiera
Via Dismano 3845
47522 Pievesestina di Cesena (FC) - Italy
Tel.: +39 0547 317435
Fax: +39 0547 318431
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