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La Colombia importa mele e kiwi. Missione Macfrut in Sudamerica

Dall'aeroporto di Medellin, Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, ieri mattina 15 marzo 2017, ha risposto alle nostre domande. Si trova in Colombia da lunedì scorso insieme a Mauro Camicia di IILA (Istituto Italo-latino americano) e Enrico Turoni (presidente del consorzio di imprese del settore ortofrutticolo Cermac). Lo scopo di questa missione è presentare il Macfrut (Rimini, 10-12 maggio 2017), a Bogotà e Medellin, alle principali imprese del settore ortofrutticolo.


La delegazione italiana insieme al viceministro colombiano e agli operatori

FreshPlaza (FP): Come siete stati accolti?
Renzo Piraccini (RP): Direi molto bene e con grande interesse. Alcuni di questi imprenditori erano venuti alla scorsa edizione come visitatori, qualcuno era presente anche come espositore. Nel 2017 avremo 10 espositori dalla Colombia, più una delegazione di visitatori professionali.


Da sinistra, Adriana Mojica, Juan Pablo Pineda Azuero, Renzo Piraccini

FP: Chi ha incontrato in Colombia?
RP: Abbiamo fatto un incontro con il vice ministro dell'agricoltura del governo colombiano Juan Pablo Pineda Azuero, con Adriana Senior Mojica, direttore della CCI, con ProColombia e con le organizzazioni di produttori. Abbiamo poi visitato alcune aziende. La prima è un'impresa orticola con 27 ettari di serre. Si trova a 50 km a nord da Bogotà e produce per il mercato nazionale. Coltiva principalmente tutti i tipi di insalate. Sono interessati, a Macfrut, a ricercare tecnologie per le loro produzioni e aggiornarsi sulle tecniche. La Colombia è un produttore di ortofrutta, circa 9 milioni di tonnellate annue, di cui 1,8 milioni esportate. Il 90% dell'export è rappresentato dalle banane, prodotte nella zona vicino all'oceano, che esportano facendo base al porto di Santa Marta. Sta sviluppando la produzione di limoni, avocado, mango e altri frutti minori.


Azienda produttrice di lattughe su 27 ettari di serre

FP: E sul fronte più commerciale verso l'estero?
RP: Riguardo a questo abbiamo visitato la Andes Export. E' un'azienda con produzione propria e poi raccoglie il prodotto di numerosi agricoltori che lavorano in media su superfici fra 1 e 3 ettari. I due articoli principali sono Physalis e Passion Fruit. Sono specializzati sia nel fresco, sia nell'essiccato. Lo scorso anno erano venuti come visitatori a Macfrut e, considerati i numerosi contatti avuti, ritorneranno. Esportano molto in Europa, avendo come testa di ponte l'Olanda. Il titolare è un belga, Johan Beckers e vive in Colombia da 19 anni. Anche loro cercano tecnologie, specie del packaging, oltre a servizi legati all'export.


Physalis confezionata

FP: Il Paese sudamericano è anche importatore? Possono esserci rapporti con le aziende italiane?
RP: Sull'import, la Colombia importa tanta frutta, 350mila tonnellate annue di cui 100mila tonnellate di mele che provengono anche dall'Europa e dall'Italia. Per molti anni hanno importato dall'Italia anche kiwi, al momento bloccato per alcune pratiche fitosanitarie. Diciamo che pomacee e kiwi, quando quest'ultimo sarà sbloccato, saranno gli articoli che si possono esportare con maggiore facilità.


Lavorazione di Physalis

FP: La Colombia come se la passa dal punto di vista economico?
RP: "Per quello che ho visto a Bogotà, la Colombia non dà l'impressione di essere povero. Nelle grandi città, il livello medio non è troppo distante da quello di certe metropoli europee. I dati 2015 del Fondo monetario però parlano di un reddito medio pro-capite di 13.800 dollari, contro i 35.700 dell'Italia. Questo per rendere un'idea.


Physalis nei carrelli dell'essiccatore (foto RP)

Per maggiori info:
Cesena Fiera

Via Dismano 3845
47522 Pievesestina di Cesena (FC) - Italy
Tel.: +39 0547 317435
Fax: +39 0547 318431
Email: info@macfrut.com
Web: www.macfrut.com