Il Messico guarda alla Russia e all'UE per incrementare il commercio
"Dobbiamo diversificare, torneremo in Russia – ha spiegato - Intensificheremo anche i rapporti con l'Unione europea, che è interessata al nostro miele, ai ceci, alla carne e alla frutta tropicale", ha aggiunto durante una visita di lavoro nello stato di Coahuila.
Circa il 78 per cento delle esportazioni agricole del Messico attualmente vanno negli USA, ha proseguito sottolineando che il Messico ha esportato 25 miliardi di dollari di prodotti agricoli negli Stati Uniti lo scorso anno, mentre ne ha importati per 20 miliardi. La dichiarazione arriva poche settimane prima che gli Stati Uniti avviino colloqui formali per rinegoziare il NAFTA, una zona di libero scambio che copre il Messico, USA e in Canada.
Il Dipartimento del Commercio americano venerdì ha fatto sapere che questi sarebbero cominciati in circa due settimane. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha più volte promesso di rinegoziare il trattato per ottenere condizioni che ritiene siano più favorevoli per gli Stati Uniti. Il NAFTA potrebbe anche essere scartato se queste condizioni non saranno raggiunge. A febbraio, il segretario dell'Economia del Messico, Ildefonso Guajardo, ha detto che il suo paese sta progettando di estendere i suoi accordi commerciali in corso con l'Unione europea, aggiungendo che negoziati di libero scambio sono stati avviati anche con Australia, Brunei, Malesia, Nuova Zelanda, Singapore e Vietnam. Ciò dopo il ritiro degli Stati Uniti dal trattato della Trans-Pacific Partnership (TPP).