Ucraina: i prezzi delle cipolle stoccate diminuiscono di un terzo
I prezzi all'origine registrati a inizio autunno nella regione meridionale del Paese hanno raggiunto 0,08-0,09 euro/kg, dopo che voci di presunte perdite di prodotto presso molte aziende hanno fatto impennare la domanda. "In ogni caso - ha dichiarato Tetiana Hetman di Info-Shuvar - gli agricoltori hanno incrementato l'areale di produzione; questo ha fatto sì che le forniture di cipolle fossero superiori del 6% rispetto a tre anni prima".
Secondo le statistiche nazionali, l'Ucraina ha raccolto oltre 1 milione di tonnellate di cipolle nel 2016; con la presenza di volumi di produzione maggiori, molti produttori e grossisti hanno stoccato il prodotto nei magazzini nella speranza di ottenere prezzi superiori nella seconda metà dell'inverno. Con l'aumentare delle temperature molte cipolle introdotte sul mercato hanno mostrato una scarsa qualità; di conseguenza i prezzi sono diminuiti fino a 0,04-0,05 euro/kg, mentre le cipolle di migliore qualità si vendevano a 0,06-0,07 euro/kg.
"Una situazione simile - ha concluso Tetiana - è successa anche nella stagione 2011/12, quando i prezzi delle cipolle calarono a 0,06-0,09 euro/kg ai primi di marzo".
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