Patate su Marte? Positivi i primi risultati

Avevamo parlato già in precedenza degli studi portati avanti dalla Nasa per coltivare patate su Marte (cfr. FreshPlaza del 08/01/2016). Sono stati condotti alcuni test e il 14 febbraio 2016 è partita la seconda fase della sperimentazione: una patata è stata piantata all'interno di un CubeSat costruito appositamente dagli ingegneri della University of Engineering and Technology (UTEC) sulla base dei parametri forniti dall'Ames Research Center della NASA.

I risultati preliminari sono positivi. Parola dell'International Potato Center (CIP), che negli ultimi mesi ha condotto prove rigorose il cui esito è incoraggiante. "Se le colture riescono a tollerare le condizioni estreme nel nostro CubeSat - ha affermato il ricercatore Julio E. Valdivia - hanno buone possibilità di crescere su Marte. Faremo diversi cicli per scoprire quale varietà di patate cresce meglio, vogliamo sapere quali sono le condizioni minime di cui un tubero ha bisogno per sopravvivere".

Il CubeSat controlla l'ambiente interno per ricreare una condizione standard su Marte di giorno e di notte, offrendo l'acqua ricca di sostanze nutritive al suolo e tubero. Imita anche la pressione dell'aria, l'ossigeno e i livelli di biossido di carbonio sul pianeta rosso, il tutto monitorato da una serie di sensori e due telecamere live-streaming (visibili sopra e sotto).

Gli esperimenti risultano positivi anche per il potenziale che queste patate hanno nell'aiutare le popolazioni che sopravvivono ad ambienti estremi sulla Terra.

Elaborazione FreshPlaza su diverse fonti.