Donato Parlapiano alla Fruit Logistica di Berlino
L'allora piccolissima impresa è nata come azienda agricola cerealicola e orticola, specializzata nel servizio di aratura e trebbiatura, nella nascente agricoltura della post-bonifica della pianura Pontina, poi convertita alla frutticoltura.
Foto degli anni '50: trebbia al traino, con papà Domenicantonio alla guida del trattore e, subito dietro, nonno Donato.
Nel 1980 inizia però la sperimentazione di una nuova specie frutticola, il kiwi, che affacciandosi in quegli anni sul mercato, trovò nei terreni di Cisterna di Latina l'habitat ideale, al punto da far sviluppare in seno all'azienda subito un impianto di 3 Ha.
Raccolta 1984
Accumulando esperienza e know how sul campo, nel vero senso del termine, la famiglia Parlapiano si è specializzata non solo nella coltivazione di kiwi ma anche nella conservazione e nel confezionamento del prodotto, creando il marchio Azienda Agricola Parlapiano e facendo conoscere i propri frutti nei mercati all'ingrosso nazionali ed esteri.
Alla fine degli anni Novanta l'azienda si evolve ulteriormente, passando da una coltivazione più tradizionale, all'applicazione dei principi dell'agricoltura biologica e biodinamica, determinata da una scelta etica e sostenibile.
I kiwi Parlapiano, verde Hayward e giallo Soreli, da allora vengono coltivati con i metodi suddetti, grazie ai quali è stata notevolmente migliorata la qualità del prodotto finito, nel rispetto della natura e del consumatore finale.
Ad aggiungere valore ai prodotti Parlapiano è anche l'effetto del clima mite e del terreno fertile della provincia di Latina, che consentono la produzione di frutta dal sapore eccellente e dall'ottima tenuta in cella frigorifera ad atmosfera controllata.
I kiwi vantano le certificazioni Codex e Demeter e vengono selezionati con calibratrice elettronica. Grazie all'esperienza trentennale nella coltivazione e distribuzione, l'azienda è in grado di fornire frutti di qualsiasi calibro nell'imballaggio richiesto, flow pack compreso.
La produzione annua si aggira a circa 100 tonnellate, che nel breve saranno triplicati, quando entreranno in funzione i nuovi impianti che porteranno l'estensione coltivata a un totale di 10 Ha.
Sopra, i nuovi impianti di kiwi
"Effettuiamo la raccolta a novembre inoltrato, quando la maturazione è ottimale sulla pianta. Questa condizione conferisce al prodotto condizioni organolettiche superiori rispetto a quelli coltivati negli altri areali - dice Donato Parlapiano, amministratore dell'azienda agricola - Cisterna di Latina gode di condizioni pedoclimatiche particolari, dovute anche al terreno ricco di minerali, grazie agli antichi vulcani dei Colli Albani, oggi divenuti laghi".
"Lo scorso anno c'è stata una sovrapproduzione sia in Italia che all'Estero - continua Parlapiano, facendo una breve analisi della campagna agraria - che ha allungato il raccolto oltre il canonico periodo di maggio/giugno, prolungando il periodo fino a luglio/agosto, e facendo notevolmente abbassare i prezzi medi. Quest'anno, al contrario, vi è stata una produzione inferiore con un margine di prezzo alla vendita che è stato nettamente superiore. Il nostro mercato di riferimento è quasi totalmente l'estero (nell'ordine Francia, Paesi Bassi, Germania - ndr), dove viene particolarmente apprezzato il prodotto biologico e biodinamico".
Parte dei kiwi Parlapiano sono destinati alla trasformazione, ovvero alla produzione di succhi di frutti commercializzati col marchio 'Padado, kiwi bio da bere', anche questo distribuito prevalentemente all'estero e specialmente in Spagna.
I succhi 'Padado, kiwi bio da bere'
"Il ramo trasformati dell'azienda è ancora all'inizio, per cui i quantitativi sono per il momento modesti - conclude Parlapiano - ma le pressanti richieste del mercato fanno presagire una crescita rapida della commercializzazione di tali prodotti".
Contatti:
Azienda Agricola Biodinamica
Parlapiano Donato
Via Casalini, 5 - Borgo Flora
04012 Cisterna di Latina
Tel.: (+39) 06 9608354
Fax: (+39) 06 9608687
Mob. (+39) 3386580018
Email: padado@inwind.it - info@parlapiano.it
Web: www.parlapiano.it - www.padado.it