Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Dati Ismea dal 20 al 26 febbraio 2017

Carciofi romaneschi: inizio della commercializzazione sulla piazza di Latina

La quarta settimana di febbraio 2017 ha segnato l'inizio della commercializzazione dei carciofi romaneschi sulla piazza di Latina. Le prime contrattazioni si sono svolte sulla base di un prezzo decisamente superiore rispetto a quello d'esordio dello scorso anno. Le quotazioni medie di quasi tutti gli altri ortaggi continuano a calare per una graduale ripresa dei livelli produttivi, confermando comunque dei valori nettamente più elevati di quelli registrati nell'analogo periodo della precedente campagna.

Ortaggi a foglia: il miglioramento delle condizioni meteorologiche ha consentito il regolare svolgimento delle operazioni di raccolta delle insalate e il conseguente incremento dei quantitativi offerti ha provocato un generale arretramento delle quotazioni medie di indivie e lattughe. Listini invariati solamente per il prodotto siciliano. Il rialzo del prezzo medio all'origine dei radicchi è da attribuire all'andamento positivo delle quotazioni della merce scambiata a Rovigo, dove per tutta la settimana si è riscontrata una positiva evoluzione della domanda. Aumentano le raccolte di spinaci nelle zone vocate del Lazio e della Campania con conseguente assestamento al ribasso dei listini.

Carote: sulla piazza di Fiumicino, un aumento dell'offerta di carote ha causato una lieve flessione delle quotazioni, nonostante un evidente miglioramento del profilo qualitativo del prodotto. Prezzi confermati per la merce ferrarese.

Patate comuni: nell'ultima rilevazione i listini delle patate quotate a Rovigo hanno evidenziato un lieve rialzo grazie a una domanda maggiormente interessata a fronte di una progressiva riduzione delle scorte. Prezzi stabili negli altri centri di scambio e, considerato il periodo, non si prevedono particolari oscillazioni dei valori nelle prossime settimane.


Clicca qui per un ingrandimento del grafico.

Carciofi: iniziata la campagna di commercializzazione dei carciofi romaneschi sulla piazza di Latina. I primi scambi sono avvenuti sulla base di un prezzo decisamente superiore rispetto a quello d'esordio del 2016, per un'offerta limitata dalle gelate di gennaio. Con il progredire della stagione di raccolta verosimilmente le quotazioni si assesteranno su valori più bassi. In Puglia e in Sicilia una contrazione della domanda ha determinato un nuovo calo dei listini della tipologia ascrivibile al violetto. Nessuna variazione di prezzo per il prodotto salernitano e per il tipo tema di origine sarda.

Finocchi: in gran parte degli areali vocati del centro-sud i prezzi in campagna sono risultati in lieve flessione a causa di una qualità merceologica poco soddisfacente. Tengono soltanto i listini del prodotto di origine salernitana. In generale i campi che si sono salvati dalle gelate di gennaio sono pochi e di conseguenza l'offerta rimane piuttosto limitata.

Cavolfiori: prosegue la dinamica negativa del prezzo medio all'origine, con listini in flessione in tutti i centri di scambio monitorati. L'attuale dinamica commerciale è da ascrivere essenzialmente al miglioramento delle condizioni climatiche, che da un lato ha determinato un graduale incremento dei volumi offerti ma dall'altro non sta favorendo il consumo di questa tipologia di ortaggi.


Clicca qui per un ingrandimento del grafico.

Ortive a frutto in serra: sul mercato di Vittoria i listini dei diversi ortaggi in coltura protetta (ad eccezione dei cetrioli) sono risultati ancora una volta in flessione per effetto di un aumento dei quantitativi offerti e soprattutto perché la situazione commerciale sta gradualmente tornando alla normalità dopo i consistenti rialzi dei prezzi di inizio anno. Anche le quotazioni delle zucchine laziali hanno evidenziato un nuovo calo per una ripresa del livello produttivo; listini stabili per i cetrioli.
Data di pubblicazione: