Dieci porzioni al giorno di frutta e verdura allungano la vita
Questo lavoro, però, non vuole screditare la raccomandazione OMS delle 5 porzioni al dì, sottolineano gli autori: semplicemente mostra che di più è meglio. Una porzione di frutta e verdura è pari a circa 80 grammi, equivalente ad esempio a una banana piccola, o a tre cucchiai colmi di piselli.
Lo studio suggerisce anche quali sono i prodotti da mangiare per essere più protetti da determinate malattie. Gli esperti hanno visto che per ridurre il rischio di cancro bisogna mangiare verdure verdi (spinaci) gialle (peperoni) e crucifere, ad esempio il cavolfiore. Per ridurre il rischio cardiovascolare sono invece più efficaci le "scorpacciate" di mele, pere, agrumi, lattuga e cavolfiore.
Inoltre, gli esperti hanno stimato che - rispetto a chi non mangia proprio frutta e verdura - chi ne consuma 200 grammi al dì riduce il proprio rischio cardiovascolare del 13% e di cancro del 4%; 800g al dì riducono il rischio del 28% e di cancro del 13%. Infine queste stesse quantità riducono il rischio di morte prematura rispettivamente del 15% e del 31%.
L'azione di frutta e verdura è quella di ridurre la pressione del sangue, il colesterolo cattivo, migliorare le funzioni immunitaria e circolatoria. Inoltre è presumibile che gli antiossidanti di frutta e verdura aiutino a riparare i danni al Dna che favoriscono il cancro.