Londra: frigorifero anti-sprechi per combattere la fame
Olivia Haughton, 29 anni, ha avuto l'idea e ha lanciato una campagna di raccolta fondi, intitolata "The People's Fridge", che ha consentito l'acquisto della struttura, con un incasso di oltre 2.000 sterline. Nel frigorifero, che verrà posizionato al centro del quartiere, i residenti potranno inserire qualsiasi tipo di cibo, a patto che sia fresco e che non sia stato aperto in precedenza. Non verranno accettati pesce e carni crude e soltanto i ristoranti, i locali e i supermercati registrati potranno donare cibo già cotto o lavorato.
Non ci sarà del personale a sorvegliarlo costantemente, ma verrà controllato più volte al giorno, per evitare che vengano consumati degli alimenti non adatti o in scadenza. L'idea, già messa in atto in Spagna, Germania e India, è semplice ma innovativa e a Londra ha suscitato un grande entusiasmo. Stando a quanto riportato dalla Haughton, moltissimi utenti hanno chiesto di esportare il frigorifero anche in altre zone del Regno Unito. "Per chi produce cibo in eccesso spesso è difficile darlo a chi ne ha più bisogno - ha spiegato la giovane - Questo frigorifero in comune rappresenta invece un luogo sicuro e aperto, in grado di ridurre gli sprechi e combattere la fame".
"Crediamo che troppo cibo venga gettato via senza motivo - si legge nella campagna di raccolta fondi - Crediamo che possa essere, invece, reindirizzato verso chi potrebbe utilizzarlo. Il primo frigorifero comune di Londra è un frigorifero pubblico, nel quale chiunque può depositare il cibo in eccesso e chi ne ha bisogno può prenderlo".
Fonte: ICE LONDRA