Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Se i bimbi giocano con frutta e verdura ne mangiano di piu'

Lasciar "pasticciare" i bimbi con il cibo non è poi una cosa così negativa. Schiacciare o dare nuove forme in particolare alla frutta e alla verdura, che spesso sono poco amate, aiuta i piccoli a scoprirne e mangiarne di più. A evidenziarlo è uno studio della De Montfort University di Leicester, nel Regno Unito, pubblicato sulla rivista Appetite.

Gli studiosi hanno preso in esame 62 bambini, di età compresa tra i 3 e i 4 anni. E' stato chiesto ai genitori di registrare quanta frutta e verdura mangiassero una settimana prima dell'inizio della ricerca. Ad alcuni dei bambini sono state poi date ciotole di broccoli, carote, spinaci, banane, ravanelli, arance, limoni, cetrioli, pomodori e mirtilli ed è chiesto loro di usarli per riprodurre le immagini di un libro per bambini.

Sono stati quindi incoraggiati a schiacciare o rimodellare gli alimenti se c'è n'era bisogno. Ad altri piccoli, invece, è stato detto di giocare con paillettes, piume, brillantini, mentre in un terzo gruppo a "manipolare" i cibi è stato uno dei ricercatori. Immediatamente dopo, ai bambini è stato chiesto se vogliono provare uno qualsiasi degli alimenti. Dai risultati è emerso che chi aveva "giocato" con frutta e verdura ne provava significativamente di più.
Data di pubblicazione: