Metodo per rilevare le infezioni latenti di cancro rameale su piante di melo in vivaio
Le misure di controllo sono applicate per proteggere le piante dall'infezione primaria, intervenendo soprattutto su eventuali fessurazioni, tagli da potatura e cicatrici fogliari che rappresentano le vie di accesso all'inoculo esterno. Tuttavia, le infezioni latenti possono verificarsi quando i giovani meli sono infettati durante la propagazione e non presentano sintomi.
Ricercatori dell'Università di Wageningen hanno messo a punto una tecnica per rilevare le infezioni latenti. Per lo studio i ricercatori hanno effettuato inoculi con sospensioni di conidiospore di N. ditissima in vivai di alberi da frutto, in particolare su tre cultivar di melo (Elstar, Santana, Pinova) e una cultivar di pero (Conference).
Gli inoculi sono stati effettuati a ottobre-novembre, durante il periodo di caduta naturale delle foglie, le 90 piante inoculate sono rimaste in vivaio per altri 2 mesi prima di essere sradicate a dicembre. Nessuna lesione visibile o formazioni di cancro erano presenti al momento dello sradicamento. Successivamente le 90 piante sradicate sono state suddivise in due gruppi: 30 piante sono state poste direttamente in cella climatica a 18°C e 90% UR; mentre le restanti 60 sono state collocate in un magazzino freddo a 5°C per 4 mesi per interrompere la loro dormienza. Dopo 4 mesi, le piante frigo-conservate sono state ulteriormente suddivise in due gruppi: 30 piante sono state poste in vaso in condizioni naturali e 30 piante sono state poste nella cella climatica a 18°C e 90% UR.
I ricercatori hanno osservato che le infezioni possono rimanere latenti nel periodo dall'inoculo alla eradicazione (2 mesi) e anche durante i successivi 4 mesi di frigo-conservazione. Al contrario, in caso di piante infette come in questo caso, i sintomi sono generalmente comparsi entro 8 settimane dopo il trasferimento delle piante infette dal vivaio alla cella climatica in condizioni di alta temperatura (18°C) e alta umidità relativa (90%).
I ricercatori hanno scoperto che conservare le giovani piante di melo in cella climatica a determinate condizioni di temperatura e umidità prima della piantumazione consente di rilevare le infezioni latenti. Questa pratica serve a rilevare le infezioni latenti di N. ditissima nelle piante di melo e pero durante la fase di vivaio, prima di piantumarli nei frutteti; e quindi a ridurre il problema del cancro rameale delle pomacee nei frutteti commerciali.
Fonte: Marcel Wenneker, Peter F. de Jong, Nina N. Joosten, Paul W. Goedhart, Bart P. H. J. Thomma, 'Development of a method for detection of latent European fruit tree canker (Neonectria ditissima) infections in apple and pear nurseries', December 2016, European Journal of Plant Pathology. doi:10.1007/s10658-016-1115-3