Russia: solo nel 2020 il fatturato del commercio al dettaglio potra' tornare al valore del 2010
I cittadini russi per tre anni consecutivi hanno ridotto le proprie spese. Secondo i dati della holding di ricerca "Romir" a partire da settembre 2016 le spese mensili dei Russi per i prodotti di uso quotidiano hanno cominciato a salire, ma lo scontrino medio non è tornato al valore registrato tre anni prima. A novembre 2016 è stato pari a 548 rubli (circa 7,5 euro) rispetto a 560 rubli (circa 12,7 euro) del novembre 2013.
Nello stesso tempo, dal 2014 al novembre 2016, si è registrato un aumento del 33,4% dei prezzi dei prodotti alimentari. Secondo la società di revisione e consulenza Deloitte il fatturato del commercio al dettaglio in Russia tornerà al valore del 2010 solo nel 2020.
Fonte: ICE MOSCA