Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Il regno del pomodoro e del carciofo Morello Toscano: alla scoperta della Mediterranea Belfiore

Quattro donne, tre sorelle che hanno la guida dell'azienda e la loro mamma che le consiglia rappresentando la memoria storica di oltre mezzo secolo di lavoro. E' la realtà di Mediterranea Belfiore, azienda toscana che si trova a Cecina, nel distretto provinciale di Livorno. Simonetta, Emiliana e Antonella Ciarlo hanno preso il testimone da papà Donato, figura sempre presente nei loro cuori e motore primo dell'impresa fin dal 1952 quando iniziò a coltivare pomodori nella tenuta di famiglia, in terreni che si trovano a breve distanza dal mare.


La sede dell'azienda Mediterranea Belfiore

Dal 1997 ci pensano loro tre all'azienda e al loro fianco c'è mamma Enza. Tutto è rigorosamente biologico già dal 1996, con un'attenzione maniacale a tutto il processo, dalle coltivazioni alla fase ultima di confezionamento del prodotto con lavorazione di sola materia prima fresca.


La famiglia Ciarlo. Da sinistra: Simonetta, Emiliana, la mamma Renza e Antonella

"Il pomodoro rimane il nostro elemento principale – dice Simonetta Ciarlo – Negli anni abbiamo espanso la varietà di quanto lavoriamo ed ecco i frutti dell'orto declinati in tante combinazioni di gusto. Seguiamo le ricette tradizionali della nostra zona, ma diamo ampio spazio anche alla sperimentazione dando vita a nuove combinazioni di sapori: proviamo più volte fino a trovare una soluzione vincente".

Clicca qui per sfogliare l'album fotografico.


Invasettamento a mano dei carciofi

Da qui alcuni prodotti della linea "I sapori della famiglia Ciarlo", come i barattoli di "Cavolfiore sfizioso", cavolfiore al 60%, olio extra vergine di oliva, capperi, aceto di vino, sale marino e colatura di alici allo 0,4%, il tutto in vasetti di vetro da 280 grammi (314 ml). Oppure i "Finocchi all'arancia", con finocchi al 60%, olio extra vergine di oliva, olive verdi, arance 5% (succo e scorza), aceto di vino e sale marino, il tutto nello stesso formato dei barattoli.

La "Tomatina", succo di pomodoro, zucchero di canna, limone, agar agar, vaniglia bourbon, in vasetti da 150 grammi. Le creme, di broccoli, di carciofi, di cavolfiore, di radicchio, le classiche di melanzane, peperoni, olive, cipolle. Il condimento chiamato "Essenza", con peperoncino, peperoni, olio extra vergine di oliva, aceto di vino, sale marino e succo d'uva.

Due i "piatti forti" di Mediterranea Belfiore, il pomodoro utilizzato per una vasta gamma di prodotti e il carciofo Morello Toscano, "dal sapore più deciso: solo la cimatura è meccanica, ma tutto il resto del procedimento è manuale fino al confezionamento conclusivo del carciofo – sottolinea Simonetta per rimarcare l'artigianalità dell'operato oltre al rispetto del procedimento Bio – In tutti i sottolio il procedimento di produzione è decisamente manuale, compreso il riempimento dei vasetti". Quindi i "Carciofi a modo mio", carciofi 60%, olio extra vergine di oliva, aceto di vino, pane, capperi, acciughe e sale, poi quelli sottolio e la crema, tanto per citare alcune proposte.

Clicca qui per sfogliare l'album fotografico.



Il Re pomodoro vede un capitolo tutto suo nelle preparazioni di Mediterranea Belfiore, quello delle "Salse del Cuore", con "il frutto colto perfettamente maturo e subito lavorato – racconta Simonetta – Diversi i cicli di lavaggio, poi la selezione manuale e subito la trasformazione in succo, polpa o salsa: cotture veloci e a basse temperature per preservarne il profumo, il sapore e le proprietà organolettiche. Stessa cosa per gli altri ingredienti utilizzati con il pomodoro, compreso il basilico, fondamentale, del tipo a foglia media, direttamente coltivato da noi con grande cura, in pieno campo, aggiunto manualmente in ogni contenitore: il basilico viene raccolto da due a tre volte al giorno, perché non ne prendiamo grandi quantità tutte insieme, evitando così che, aspettando, si alteri anche nell'aspetto oltre che nel sapore acquistando un evidente sentore di menta".



Ed ecco la polpa e la salsa pronta di pomodoro fresco in confezioni diverse, dai vasi in vetro alle bottiglie, poi l'Arrabbiata, le salse alle olive, ai peperoni, alle melanzane, la "Pomo e Pesto" (succo e polpa di pomodoro 89%, formaggio parmigiano reggiano stravecchio 3,8%, olio extra vergine di oliva, basilico, sale marino, pinoli e aglio), le "Rugiadosa", "Rustichella" (con aggiunta di cipolla, carota, sedano) e "Rustichella piccante" con un tocco inequivocabile di peperoncino.

Senza dimenticare i filetti di pomodoro in barattoli in vetro da 550 grammi, 680, 1.450 e tre chili o in vasetti da 680 e da 1.450 grammi.

Clicca qui per sfogliare l'album fotografico.



Con quel basilico così buono non poteva mancare il pesto che si rifà a quello classico mutando però il rapporto fra gli ingredienti: Parmigiano Reggiano solo stravecchio che diventa dominante, unito alla fragranza e al sapore del basilico, olio extra vergine di oliva, pinoli, aglio, sale marino, prodotto cremoso, molto profumato, non pastorizzato, da tenere quindi in frigorifero anche prima dell'apertura del vasetto.

"Ci avvaliamo della materia prima di molti agricoltori di zona che devono seguire un preciso disciplinare – continua Simonetta – Sono super controllati, due di loro, che ci assicurano la metà del nostro fabbisogno, sono proprio vicini al nostro laboratorio. Un altro nella zona di Grosseto e un quarto è a Rapolano Terme in provincia di Siena. La nostra produzione media è di 35.000 vasetti da 700 grammi e di 50.000 vasetti da 350 grammi all'anno, tanto per considerare due delle tipologie possibili".

Clicca qui per sfogliare l'album fotografico.



"Abbiamo in corso da qualche anno un progetto insieme alla tedesca Rapunzel, nota azienda alimentare del Bio – dice Simonetta – Viene portato avanti su tre ettari con un pomodoro, il Mauro Rosso che non è un ibrido a differenza delle tipologie solitamente utilizzate nelle colture bio: è particolarmente vivo nel suo colore rosso, polposo e dolce. Probabile che in un vicinissimo futuro possa essere utilizzato anche per nostri prodotti".

La Mediterranea Belfiore vende molto al Centro e al Nord d'Italia. Fra i preferiti, i negozi di specialità, delicatessen, rivendite Bio, gastronomie specializzate. Hanno iniziato a vendere anche online.

Clicca qui per sfogliare l'album fotografico.



Contatti fruttuosi con Germania, paesi scandinavi e Svizzera. In Giappone il prodotto va verso la ristorazione specializzata. "Molto bene anche l'area di Roma che, pur essendo una metropoli, dal punto di vista culinario ha le caratteristiche di un paese – conclude Simonetta – Nella Capitale molti cucinano, si dedicano ai fornelli e quindi comprano prodotti base da utilizzare in cucina per creare piatti. La clientela è selezionata oltre che molto attenta, pronta a contattarci a ogni sapore diverso, a ogni sfumatura di gusto differente in quanto hanno acquistato. A Roma i nostri prodotti si trovano alla Gastronomia Volpetti o da Specialità d'Abruzzo, oppure da Castroni, solo per citarne qualcuno".

Contatti:
Mediterranea Belfiore s.r.l.
via Guerrazzi
Località Cinquantina – Cecina (LI)
Tel.: (+39) 0586 620555
Fax: (+39) 0586 622363
Email: info@mediterraneabelfiore.it
Web: www.mediterraneabelfiore.it
Orari di apertura della Bottega
dal lunedì al sabato: 8:30-13 e 14:30-19

Autore: G.G. per FreshPlaza
Data di pubblicazione: