Svizzera: stagnazione delle offerte promozionali per frutta e verdura nel 2016
Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
In particolare per cavoli (soprattutto il cavolfiore) nonché banane e mele il numero di offerte promozionali nel 2016, rispetto alla media dei cinque anni precedenti, è diminuito. Questi prodotti nel 2016 hanno registrato un prezzo al consumo più elevato. Per le insalate in foglia, ci sono state nette differenze a seconda del prodotto. Rispetto al quinquennio precedente, si sono registrate più offerte promozionali di cicoria e insalata iceberg, meno, invece, per la lattuga cappuccio verde e la valerianella.
I quantitativi di raccolto sono un fattore determinante per le offerte promozionali
Una causa della bassa frequenza delle vendite promozionali possono essere le difficili condizioni atmosferiche del 2016 che hanno causato perdite di raccolto per molta frutta e verdura. Eccessi di offerta temporanei possono influenzare la frequenza delle offerte promozionali. Ad esempio per l'insalata iceberg il raccolto 2016 è stato meno abbondante rispetto a quello dell'anno precedente. Tuttavia verso la fine dell'estate particolarmente calda, ad agosto e settembre si è registrato un incremento della produzione e in questo periodo anche le offerte promozionali nel commercio al dettaglio sono aumentate. Per l'insalata iceberg il picco delle offerte c'è stato tuttavia al di fuori della stagione svizzera, a gennaio e dicembre.
Piccoli frutti: tendenza verso più vendite promozionali
Contrariamente all'evoluzione dell'intero settore ortofrutticolo, per i piccoli frutti nel 2016 l'intensità delle offerte promozionali è nettamente aumentata. Nel 2015 il rapporto tra prezzo normale e promozionale era di uno a dieci (10,4 %) mentre nel 2016 di uno a otto (12,5 %). Soprattutto nel primo trimestre 2016 sono state offerte perlopiù a prezzi promozionali. In particolare ciò ha interessato le fragole importate, i lamponi e i mirtilli.
Durante tutto l'anno i lamponi hanno registrato la maggior intensità di offerte promozionali. Il 18% dei prezzi dei lamponi rilevati erano prezzi promozionali. Tra il 2011 e il 2016 i mirtilli tuttavia hanno registrato il maggior aumento dell'intensità delle offerte promozionali (2011: 5,4%; 2016: 15,8%).