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Germania: la seconda meta' della stagione delle mele dovrebbe essere buona

Prendendo in considerazione la resa produttiva di alta qualità - che permetterà un più lungo periodo di commercializzazione rispetto allo scorso anno - e gli ottimi dati sulle vendite negli ultimi due mesi in tutta l'Europa, sembra che nulla possa impedire una seconda metà di successo per la stagione tedesca delle mele.

Grazie soprattutto alle esportazioni verso Serbia e Bielorussia, la Polonia ha potuto ridurre la propria offerta di mele da tavola di 547.000 tonnellate (-31% tra novembre e dicembre). In Europa in generale, il primo di gennaio, erano ancora nei magazzini circa 4 milioni di tonnellate di scorte (-4,5% rispetto allo scorso anno).

Data la buona posizione di partenza, durante questa stagione sul lago di Costanza, i prezzi per le mele da tavola di HKl.1 possono continuare stabilmente sullo stesso livello dello scorso anno, a 56 €/dt. Le mele biologiche dei mercati grossisti hanno un costo netto di 134 €/dt.

Contrariamente alle aspettative, la varietà Braeburn non ha ancora ottenuto vantaggi in questo senso. I prezzi sono scesi del 9% (45 €/dt) rispetto alla stagione passata. D'altro canto è stata prestata molta più attenzione ai calibri che al riempimento dei magazzini.

Nel nord invece i discount sono stati molto sotto pressione in tema di prezzi. In seguito alla conversione in CA-Ware, alle numerose iniziative e all'export di successo di piccoli calibri dal lago di Costanza verso l'Inghilterra, il mercato sembra essersi adattato, e i prezzi della Braeburn sono di nuovo in crescita.

La commercializzazione della varietà Elstar, comunque, è andata secondo le aspettative. I dati su vendite e prezzi della mela più famosa del lago di Costanza sono stati molto simili al 2015/16. Allo stesso tempo, a gennaio erano ancora disponibili per la vendita circa 17.500 tonnellate di merce, mentre in Europa c'era un deficit evidente. Dunque ci si possono aspettare prezzi piuttosto stabili.

La commercializzazione della Gala Royal è stata particolarmente proficua. L'esaurimento delle scorte è stato eccezionalmente veloce durante la scorsa stagione. Nella regione del lago di Costanza, ad esempio, le vendite sono aumentate di oltre il 10% (8.600 tonnellate metriche). Inoltre, i prezzi dell'anno scorso sono rimasti piuttosto stabili, dimostrando una certa tendenza al rialzo per cinque settimane.

Se la riduzione delle scorte di Elstar, Gala e Braeburn avesse continuato a questo ritmo, avrebbe potuto anche avere un effetto positivo sulla domanda di mele Jonagold. Nello specifico avrebbe potuto far pervenire un'offerta maggiore dell'84% di Red Jonaprince.

Fonte: Proplanta
Data di pubblicazione: