Spagna: il freddo colpisce anche meloni e angurie

L'associazione spagnola delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli Coexphal ha segnalato che il freddo, oltre ad aver rallentato la stagione dei prodotti a ciclo lungo, avrà certamente ripercussioni sulle colture primaverili, come ad esempio meloni e angurie, la produzione precoce delle quali potrebbe dare scarsi risultati.

Questa organizzazione - composta da 83 imprese, che rappresentano a loro volta il 70% delle esportazioni di Almeria e il 65% delle produzione di ortofrutta dell'intera provincia - ha previsto un calo del 20% della produzione di ortofrutta in serra, come conseguenza delle basse temperature registrate a gennaio.

"Durante questa campagna l'inverno è stato più rigido degli anni precedenti, tanto che le colture in serra ne hanno risentito" hanno ribadito da Coexphal, dopo aver spiegato che la produzione è diminuita a seguito del rallentamento della maturazione sebbene non si siano verificati danni legati alle gelate.

"Sebbene alcuni prodotti debbano essere raccolti giornalmente, ora vengono raccolti solo ogni 2-3 giorni" aggiungono. Secondo Coexphal, l'aumento dei prezzi è una diretta conseguenza della carenza di prodotto ad Almeria e nei Paesi Bassi, che a sua volta aveva evitato una sovrapposizione delle due campagne.

L'Organizzazione sembra comunque essere molto fiduciosa nel fatto che i quantitativi persi saranno recuperati nel giro di pochi mesi.

Fonte: Efeagro