"L'inverno 2016, mite e breve, ha permesso la raccolta precoce dei turioni - riferisce a FreshPlaza Sergio Marcoaldi, responsabile agronomo e qualità della Cooperativa - Nel cuore della nostra area di produzione nel comune di Canino, in provincia di Viterbo, sono presenti nel sottosuolo falde di acqua calda di natura geotermica; utilizzando tale risorsa naturale, una parte degli impianti di asparago vengono riscaldati durante l'inverno e consentono raccolte già dalla seconda decade di gennaio. Anche le asparagiaie di pieno campo si sono avvantaggiate per via della stagione invernale favorevole e hanno prodotto discrete quantità sin dal mese di marzo".
Asparagi in coltura forzata con acqua calda.
"Come succede spesso in queste stagioni definibili precoci, non ci sono stati picchi produttivi elevati durante tutto il periodo di raccolta. I quantitativi disponibili sono stati sempre costanti, ma mai abbondanti, pertanto la contenuta disponibilità ha permesso di realizzare prezzi buoni e soddisfacenti per tutta la commercializzazione". Nel corso del 2016, i volumi raccolti dai soci e commercializzati da C.O.P.A. sono stati comunque notevoli: circa 1.500 tonnellate.
L'attuale stagione produttiva
"La nostra zona di produzione - spiega Marcoaldi - è situata nella fascia costiera tirrenica denominata Maremma, a cavallo tra Lazio e Toscana, e fortunatamente non si sono avute condizioni di maltempo estremo come quelle verificatesi in Puglia e nel sud Italia. In ogni caso, il freddo intenso e le gelate notturne di gennaio hanno ritardato di almeno tre settimane la fuoriuscita dei turioni di asparago verde in coltura forzata con acqua calda. Per questo motivo, siamo entrati solo da pochi giorni in raccolta".
Asparagi in raccolta.
Prospettive e obiettivi per il 2017
Per il 2017, C.O.P.A. sta implementando all'interno della propria filiera produttiva un sistema innovativo di conservazione post-raccolta degli asparagi, che prevede il lavaggio con acqua sanificata e a bassa temperatura, che permette di ottenere un'immediata stabilizzazione termica del prodotto non appena conferito dai soci.
"Una bassa temperatura degli asparagi, soprattutto nei mesi più caldi - sottolinea Marcoaldi - significa non disidratarli e quindi mantenerli turgidi e freschi, pronti per la lavorazione in linea di calibrazione, con una conservabilità in imballo molto più lunga e una disponibilità più ampia ed elastica di prodotto per i nostri clienti. La tecnologia applicata permette, infatti, di mantenere la freschezza e l'idratazione del prodotto molto più a lungo, garantendo che questo arrivi ai clienti sempre fresco e con un alto valore qualitativo".
Prove varietali.
La ricerca in campo varietale è stata molto attiva negli ultimi anni. "Noi stiamo testando tutte le nuove varietà di asparago che le ditte sementiere specializzate stanno proponendo, siamo certi che nei prossimi anni potremo contare su diverse varietà molto interessanti. Il nostro obiettivo tecnico-agronomico consiste nel differenziare le varietà coltivate di asparago e introdurne di nuove, in base alla loro produttività e alla loro qualità. Un aspetto, però, cui siamo molto attenti è la precocità o la tardività della loro entrata in produzione. Questa differenziazione varietale sui campi consentirà un periodo di raccolta quanto più lungo possibile, con tutti i vantaggi che ciò può portare".
C.O.P.A. di nuovo a Fruit Logistica
"Pur avendo cominciato a raccogliere da pochi giorni - aggiunge Marcoaldi - siamo comunque in tempo per portare un bel campione dei nostri asparagi in esposizione a Fruit Logistica 2017".
C.O.P.A. esporrà a Berlino, dall'8 al 10 febbraio, nello spazio espositivo della Regione Lazio gestito da ARSIAL in Hall 4.2, Stand D-04. "Negli anni, la partecipazione a Fruit Logistica è stata molto importante, perché ci ha dato la possibilità di far conoscere all'estero la nostra cooperativa e il nostro prodotto. E' anche grazie a questa vetrina mondiale dell'ortofrutta che a livello commerciale l'asparago verde di Canino ha raggiunto tante nuove mete europee, distinguendosi nei mercati del Nord Europa e nel ricco ed esigente mercato di Dubai".
Cassa asparagi extra.
Ad accogliere i visitatori in fiera saranno: Ernesto Baglioni (vice-presidente della Cooperativa), Giancarlo Benella (direttore commerciale) e Sergio Marcoaldi (responsabile tecnico-agronomico).
Nell'ottica di promozione e valorizzazione dei prodotti d'eccellenza della Regione Lazio, presso lo stand verranno organizzate da ARSIAL delle degustazioni con dei sfiziosi aperitivi ottenuti rivisitando e rielaborando i prodotti ortofrutticoli coltivati nel territorio regionale. In particolare mercoledì 8 febbraio alle 10:00 e nelle giornate di giovedì 9 e venerdì 10 alle 13:00 sarà possibile degustare uno sfizioso aperitivo a base di crema di Asparago Verde di Canino.
Contatti:
Società Agricola C.O.P.A. soc. coop.
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01011 Canino (VT)
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