I maggiori contributi alla crescita delle esportazioni di verdura sono stati cetrioli, funghi e leguminose con 3,9, 1,9, e 3,2 migliaia di tonellate rispettivamente. Ma c'è stata una crescita anche nelle esportazioni di peperoni, cavoli, carote, zucca, cipolle e melanzane.
Per quanto riguarda la frutta, rispetto ai primi 10 mesi del 2015, gli incrementi più significativi registrati sono legati alle esportazioni di fragole, mele, pere e lamponi. Ma si è verificata una crescita moderata anche per uva, albicocche, pesche, prugne, anguria e ciliegie, mentre le esportazioni di noci e meloni è scesa.
Da gennaio a ottobre 2016 la Bulgaria ha importato poco più di 193.000 ton di verdura fresca e 240.000 ton di frutta fresca. La verdura maggiormente importata sono stati i pomodori, mentre l'uva è stato il frutto più acquistato all'estero.