Spagna: produzione di banane rosse attiva nelle Isole Canarie
Viene dall'America e, geneticamente parlando, è strettamente imparentata con la banana delle Canarie, dove da alcuni anni viene coltivata. I vantaggi sono il suo colore esotico e il fatto che può essere fritta e tostata più facilmente. Lo svantaggio è dato dal suo sapore un po' più acido rispetto alle normali banane delle Canarie.
Per il momento sono piantate esclusivamente per scopi scientifici, ma in caso di richiesta si potrebbe cominciare anche a venderle. Una piantagione di banane rosse ha praticamente le stesse esigenze delle altre varietà; richiede solo un po' più di tempo per crescere rispetto al normale. Vent'anni fa l'Istituto di ricerca agricola delle Isole Canarie (ICIA) ha introdotto i primi semi provenienti dalla Martinica. Il frutto non ha ancora un valore commerciale, perché non è ben conosciuto. È venduto in piccoli mercati locali nelle Americhe e in particolare in Ecuador.
L'anno scorso, le Isole Canarie hanno prodotto 393.490 ton di banane, a fronte delle 345.004 ton di solo dieci anni fa, nel 2005. Tenerife e La Palma sono i maggiori produttori, con rispettivamente 174.792 ton e 131.585 ton. La destinazione principale di questo frutto è il mercato interno. I produttori di banane delle Canarie fanno parte dell'Associazione delle organizzazioni di produttori delle Canarie (ASPROCAN), il cui scopo è quello di raggiungere i migliori risultati possibili per il settore delle banane delle Canarie.