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I coltivatori di uva sudafricani investono nelle varieta' tardive

Sono in corso grandi espansioni nel settore della produzione di uva namibiana, dal momento che tale produzione è una delle prime ad arrivare tra i Paesi dell'emisfero sud e perciò queste uve arrivano su un mercato quasi vuoto. Aussenkehr, la zona di produzione principale, ha una comunità di coltivatori molto affiatata e il governo si sta occupando anche di nuovi sviluppi il che rende difficile trovare terre.

 I produttori sudafricani, quindi, stanno cercando di estendere le varietà tardive in Sudafrica. Ma, a causa di una mancanza di riserve idriche, dighe ed elettricità non possono espandersi molto rapidamente.



In Sudafrica la superficie totale è in aumento e molti coltivatori stanno investendo in nuove varietà che presentano le caratteristiche richieste dai mercati di oggi. Il mercato preferisce uve senza semi, mentre quelle rosse stanno diventando sempre più popolari con l'apertura dei mercati asiatici, ma queste nuove varietà devono essere sufficientemente robuste per sopportare il viaggio verso destinazioni lontane.

Alla fine, la Namibia e la provincia di Capo Settentrionale arriveranno a produrre 30 milioni di cartoni. "Al momento producono 25 milioni di cartoni, quindi speriamo in un nuovo sviluppo del mercato, possibilmente a Oriente, per aumentare la domanda - ha spiegato un coltivatore - Quest'anno la Thailandia ha nuovamente aperto i confini all'uva sudafricana e nuovi protocolli per la Cina hanno permesso di esportare anche lì. Anche il Canada è un mercato in crescita per l'uva sudafricana".

Ha aggiunto che la tendenza a Capo Settentrionale è quella di preferire la varietà più tardiva a causa della produzione della Namibia.



Al momento ci sono molti nuovi sviluppi a Robertson, Capo Occidentale. I coltivatori stanno cercando di avere uve disponibili in volumi più grandi fino alla 14esima settimana; al momento i volumi più grandi finiscono intorno alla settimana 12 e 13. Si tratta di una zona desertica che riceve poca pioggia e ciò la rende perfetta per la coltivazione della vite. Le intenzioni sono di piantare circa 200 ettari di nuovi vigneti nelle prossime due stagioni.

L'estensione della stagione potrebbe significare doversi scontrare con la produzione di uva dall'India, ma i coltivatori indiani si concentrano di più sulle varietà senza semi bianche come la Thompson e il produttore ha spiegato che potrebbe volerci un po' prima di riuscire a produrre le varietà rosse più tardive. Quindi non dovrebbe essere un problema.

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: