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Una panoramica della AHDB Potatoes sul commercio di tuberi per il 2017

Secondo AHDB Potatoes, l'associazione britannica dei pataticoltori, una delle principali sfide per il prossimo futuro sarà quella di garantire i requisiti per le materie prime.

Secondo l'analista AHDB Arthur Marshall, la produzione di patate è diminuita anno dopo anno nei Paesi NEPG (Paesi Bassi, Belgio, Francia, Gran Bretagna e Germania). Con 5,2 milioni di ton, il raccolto totale di patate della Gran Bretagna è stato il quarto più piccolo registrato dal 1960. Il raccolto NEPG totale (escluse i tuberi seme e le patate da amido) è stato il più basso dal 2013, anche se questo si va a contrapporre a una tendenza al rialzo, con una continua crescita - secondo i dati AHDB - della domanda di materie prime in Belgio e Paesi Bassi.

Marshall ha continuato: "Questo ha già comportato una situazione di scarso approvvigionamento, con prezzi in aumento come diretta conseguenza. La scarsità della fornitura dipenderà da come evolveranno i livelli delle scorte".

Tuttavia, mentre i prezzi si rafforzano in tutta l'area NEPG, essi suggeriscono anche che le forniture ridotte e i prezzi più elevati interesseranno la maggior parte di questi Paesi.

Molti trasformatori, sia in Gran Bretagna che in altre aree, prelevano la maggior parte delle forniture in base alla stipula di contratti, e questo continua a essere il modo principale per gestire la volatilità sia nel prezzo che nelle rese. Le catene di approvvigionamento tendono a essere ben integrate, cosa che aiuta i trasformatori ad assicurarsi di fornire la giusta quantità di raccolto.

Le recenti tendenze nelle piantagioni in Regno Unito hanno compreso uno spostamento verso nuove varietà da trasformazione, ad alta resa e con un livello minore di scarti.

Fino a quando non conosceremo i dettagli di qualsiasi accordo fattibile, sarà troppo presto per poter definire l'eventuale impatto che il Brexit avrà sui prezzi delle patate.

"Sappiamo che il voto e le successive speculazioni hanno indebolito la Sterlina. Ciò significa che, per un breve periodo a ottobre, i prezzi delle materie prime inglesi sono diminuiti notevolmente rispetto alle valute UE, anche se, da quel momento, una Sterlina più debole ha contribuito all'aumento dei prezzi nel Regno Unito".

Fonte: potatobusiness.com
Data di pubblicazione: