Ivan Beloica della Delhaize riferisce che il consumatore UE medio consuma circa 82 kg di patate all'anno, rispetto al serbo medio, che ne consuma circa 39,2 kg. Pur avendo redditi medi più bassi rispetto ai consumatori europei, il consumatore serbo medio spende una media di 140 euro alla settimana per l'acquisto di alimenti, cosa che lascia molto spazio per margini di crescita.
Ivan Beloica (a destra) di Delhaize in un recente tour durante il Forum 2016 dell'Europa sudorientale.
Anno dopo anno, l'export sta diventando sempre più importante nel mercato. Dal 2002 c'è stato un surplus nel commercio estero. Tuttavia, circa il 60% delle merci viene ancora inviato al mercato tradizionale, in Serbia, con solo il 40% commercializzato presso la distribuzione moderna. Tuttavia, Beloica ha affermato che sono sempre di più le persone che scelgono i supermercati, quando si rendono conto che c'è più coerenza e trasparenza in questo canale e più opportunità per ottenere sconti.
"Una grande azienda come Delhaize può offrire anche standard di sicurezza alimentare migliori per i suoi clienti. Abbiamo un laboratorio di proprietà per controllare che la qualità degli alimenti sia ai massimi livelli. Il nostro laboratorio - ha assicurato Beloica - preleva campioni a livello di produttore, nei campi e nelle strutture di stoccaggio, in modo che possiamo dire di essere sicuri, al 100%, di offrire ai nostri clienti un prodotto sano".
Secondo quanto detto da Beloica, quando l'azienda cerca partner di fornitura lavora in base a contratti di lungo periodo; non è alla ricerca di fornitori a breve termine. Quando inizia a lavorare con dei produttori, l'idea è che diventeranno partner per almeno 5-10 anni.
Delhaize Serbia collabora con fornitori di oltre 30 Paesi. Ogni fornitore deve rispondere a quattro requisiti principali:
- Seguire le specifiche del prodotto per la qualità e gli standard di produzione e confezionamento;
- Certificazione di qualità (GlobalGAP, BRC);
- Prezzi competitivi e partecipazione nella promozione;
- Soddisfare annualmente i volumi minimi.
Delhaize ha tre diversi format in Serbia: Maxi (supermercato), Shop e Go (negozio di prossimità) e Tempo (ipermercati). I formati più piccoli e quelli medi sono in aumento, con gli ipermercati che hanno mostrato un calo, in linea con le recenti tendenze in tutta l'UE.
"Penso che i supermercati stiano assistendo a una crescita maggiore a causa del servizio. Ai clienti piace avere più informazioni sui prodotti e il livello delle vendite nei nostri supermercati è superiore rispetto a quello degli ipermercati. Spesso sono più vicini al cliente, per esempio; spesso si deve andare in macchina agli ipermercati, e questo significa che è necessario fare la spesa per una settimana in una sola volta. Tuttavia - ha detto Beloica - non è possibile acquistare tutto così in anticipo, soprattutto frutta e verdura fresca".
E' soprattutto Delhaize che dell'educazione dei consumatori ha fatto una grande parte del suo programma di marketing, che si è dimostrato vincente. L'azienda offre ai clienti nuove varietà e dà loro la possibilità di assaggiarle. La sensibilizzare dei consumatori è avvenuta anche tramite volantini aziendali che hanno offerto ai clienti informazioni aggiuntive sui benefici nutrizionali e idee su come preparare la frutta o verdura.
Ad esempio, secondo Ivan, "dopo il lancio di una campagna sul sedano, le vendite sono cresciute di ben 5 volte! Non importa se si tratta di un prodotto a buon prezzo, i consumatori vogliono saperne di più. Vogliono conoscere l'origine e il sapore. L'azienda cerca costantemente di offrire una vasta gamma ai propri clienti".
"Il nostro obiettivo è quello di offrire un ampio assortimento. Per quanto riguarda le mele, per esempio, vogliamo averne diverse varietà, in modo da poter offrire varie opzioni che soddisfino le preferenze del nostro acquirente. Diamo loro gli strumenti per prendere le decisioni giuste d'acquisto, che soddisfino loro gusti e abbiamo notato - dopo le campagne di informazione - che i consumatori sono disposti a pagare fino al 10-15% in più per avere la mela che piace di più".
"In Serbia la gente acquistava patate a seconda del colore e c'è stata molta disinformazione, in passato. Per esempio, i serbi pensano che per fare le patatine fritte si dovrebbero scegliere solo le patate a buccia rossa. Questo non è vero, ci sono varietà speciali a buccia gialla con cui si possono fare patatine anche più gustose e l'unico modo che abbiamo per convincerli è facendo informazione. Quando promuoviamo le varietà giuste - ha concluso Beloica - i consumatori acquistano esperienza e ciò può contribuire ad aumentare le vendite".
Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.