Attraverso le proprie strutture territoriali, Cia-Agricoltori Italiani sta monitorandol'evolversi della situazione. L'ondata eccezionale di maltempo che sta caratterizzando questo inizio d'anno, in particolare al Sud del Paese, potrebbe costare al sistema agricolo nazionale ben oltre il miliardo di euro di danni. Si chiede alle Istituzioni di intervenire con rapidità ed efficienza per evitare il "default" nelle campagne.
Un nuovo avviso diramato dalla Protezione Civile prevede venti forti dai quadranti settentrionali con rinforzi fino a burrasca su Piemonte, Lombardia, Liguria e Sardegna, con mareggiate sulla Sardegna. Si prevedono nevicate sull'area sud-orientale dell'Emilia Romagna, con neve al di sopra dei 100-300 metri e localmente fino in pianura; nevicate sui settori più orientali del Lazio, al di sopra dei 300-500 metri. Previste inoltre precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Puglia e Basilicata con neve al di sopra dei 300-600 metri, su Calabria e Sicilia, con neve al di sopra dei 500-800 metri. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento.
Nella giornata di oggi, martedì 17 gennaio 2017, ancora allerta arancione sul settore orientale dell'Abruzzo, gialla su Marche, sull'area appenninica del Lazio, sul settore occidentale dell'Abruzzo, sul Molise, sulla Puglia, sulla Basilicata, sulla Calabria e sull'area nord-occidentale e meridionale della Sicilia.
Neve e gelo sulla Sardegna
Domenica è nevicato in molti comuni dell'Isola. I fiocchi, anche in grossa quantità, sono caduti a Nuoro e in provincia ma anche in Ogliastra e in Gallura. Imbiancati Desulo, Fonni, Asuni, Campeda, Tonara, Seui, Goni, Sadali, Silius, Villasalto, Bultei, Laconi, Villanovatulo, Macomer, centri dove ci sono problemi di viabilità. La Protezione civile ha diramato un bollettino di condizioni meteo avverse per gelo e neve per tutta l'Isola che è stato prorogato sino alle 10 di mercoledì 18.
Fonni. (Foto da meteoweb.eu)
Nuova ondata di maltempo in Abruzzo
Centomila persone senza energia elettrica in Abruzzo a causa del maltempo: principali criticità nel Chietino, nel Teramano e nel Pescarese. Le precipitazioni nevose hanno colpito molte zone collinari fino alle basse quote. Sulla Regione si prevedono condizioni generali di maltempo, specie sul settore orientale e costiero con precipitazioni diffuse, localmente intense e persistenti, nevose al di sopra dei 100-200 metri nel Pescarese e nel Teramano, oltre i 200-300 metri nel Chietino ma con probabili sconfinamenti fin verso le zone di pianura, con accumuli notevoli soprattutto sulle zone collinari, in particolar modo a quote superiori ai 500 metri.
Metaponto
Grandinata eccezionale domenica 15 gennaio a Metaponto, nella vallata del Fiume Bradano, nelle località di Tarantini, Marinella, Salinella, Sansone. Il risalire dei venti umidi di scirocco e l'instabilità causata dal contrasto termico hanno fatto sì che la gran quantità di pioggia contenuta nelle nubi in risalita dallo Ionio, si trasformasse in grandine, ma senza che questa assumesse particolari dimensioni.
(Foto da materameteo.it)
Sul tratto della SS 106, in corrispondenza delle Tavole palatine, la grandine è stata molto abbondante, tanto da riproporre il paesaggio delle nevicate dei giorni scorsi. Nella tarda serata, verso le ore 23:00 la grandinata si è ripetuta nuovamente.
Elaborazione FreshPlaza su diverse fonti.