L'estero pare preferisca le mele cerate. Ma in Australia tale tendenza sta cambiando. A seguito di un trial di successo in Australia Occidentale, Australia Meridionale e Territorio del Nord, dalla fine di gennaio 2017 tutte le mele nei supermercati Coles dell'intero paese saranno vendute senza aggiunta di cera.Dopo una risposta estremamente positiva da parte dei clienti durante i test, il cambiamento si allargherà a tutta l'Australia. Tradizionalmente, la cera è usata per migliorare l'aspetto delle mele; tuttavia Coles ha eliminato questa pratica dopo che un'indagine ha indicato che a oltre il 70% degli Australiani non dispiace l'idea di acquistare mele non cerate.
Il tutto in linea con l'impegno della catena di offrire ortofrutticoli australiani freschi; le mele possono sembrare meno brillanti, ma conquisteranno per il loro sapore e l'odore delizioso.
Stessa mossa per Woolworths
Da febbraio 2017 le mele del nuovo raccolto saranno vendute dal retailer Woolworths senza cera aggiunta in tutto il territorio australiano.
Le mele sviluppano naturalmente un rivestimento ceroso, atto a proteggere il frutto e mantenere la consistenza della mela. Una volta raccolte, le mele vengono pulite rimuovendo questo "cappotto naturale" e applicando una cera alimentare.
Woolworths vende circa 370 milioni di mele ogni anno fino a un massimo di 8 diverse varietà in offerta, a seconda del periodo dell'anno. La mela più popolare è la Pink Lady, seguita a breve distanza dalla Royal Gala e dalla Granny Smith. Tutte le mele vendute dalla catena Woolworths sono al 100% coltivate in Australia.
Elaborazione FreshPlaza su fonte coles.com.au e woolworthsgroup.com.au