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Nel 2016 si salvano solo le navi ro-ro

L'industria internazionale dello shipping ha archiviato un anno che sarà ricordato per le acquisizioni, per il consolidamento fra alcuni primari attori di mercato, per i noli ai minimi e per l'elevato ricorso alle demolizioni navali. Solo per quel che riguarda le navi portacontainer, il 2016 ha fatto segnare un nuovo primato storico per numero di navi dismesse: 201 unità, pari a una capacità di stiva di 700mila teu. Per avere un termine di paragone, nell'intero 2015 erano state demolite navi per 187.500 teu.

Il 2016 ha fatto soffrire soprattutto gli armatori di navi portarinfuse liquide, secche e portacontainer, mentre ha dato soddisfazioni maggiori a chi opera mezzi come traghetti e altre navi ro-ro e passeggeri. Il Clark Sea Index, l'indice sintetico elaborato da Clarksons Research Services che riassume l'andamento economico di diverse tipologie navali, riporta come valore medio di nolo delle navi sul mercato a novembre una rata giornaliera di 10.574 dollari, più bassa circa dell'11% rispetto alla media del comparto dal 2009 a oggi.

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Data di pubblicazione: