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Giro in un mercato rionale di Pechino a margine della missione di Macfrut in Cina

Frutta caramellata e insetti: cosi' fan merenda i cinesi

Passeggiare tranquillamente fra bancarelle dagli odori un po' pesanti per le nostre narici, sbocconcellando da una parte uno spiedino di frutta e dall'altro... degli scorpioni o delle larve arrosto! Ma sono d'allevamento, eh, sia chiaro!


Le viuzze di un mercatino "tipico" a Pechino

A margine della missione di Macfrut a Pechino per presentare la fiera in programma dal 10 al 12 maggio a Rimini, una parte della delegazione si è recata a visitare un mercatino tipico: una lunga stradina stretta, circondata da bancarelle e ambulanti che offrivano qualsiasi cosa sia commestibile.


Spiedini di fragole caramellate

Una goloseria curiosa è rappresentata dagli spiedini di frutta caramellata, ricoperta con tanto di quello zucchero da crearne uno spessore di quasi un mezzo centimetro. Non che sia una novità, però a Pechino in tanti si comprano uno di questi spiedini al costo di 10 Yuan (1 euro = 7,27 Yuan circa) quindi a circa 1,37 euro. Per dare un'idea, uno stipendio medio ammonta fra i 500 e i 700 euro al mese, ci ha detto la nostra guida. Questi spiedini li abbiamo visti acquistati soprattutto dai bambini e dai giovani.


Spiedini di frutta caramellata in bella mostra: costano meno 1,37 euro l'uno.

Ma ciò che ha colpito la delegazione italiana è stato l'accostamento di questi spiedini a quelli meno familiari, costituiti da scorpioni d'allevamento, larve di bachi da seta e coleotteri vari. Gli scorpioni vengono infilzati in modo tale da mantenerli vivi. Poi il cliente sceglie quel che vuole mangiare e la cottura avviene sul momento.


Un "simpatico" spiedino di scorpioni

Non che ci fosse la fila a comprarli neppure fra i Cinesi, ma la quantità in vendita era tale da far pensare che qualcuno, comunque, una "sgranocchiata" di scorpione non se la fa mancare.

Da dimenticare il mix di odori di fritto e di chissà altro che permeava l'aria. Ad ogni modo, ieri (12 gennaio 2017, NdR) a Pechino era molto meno freddo di quel che ci si sarebbe aspettati, di neve neppure l'ombra e anche lo smog non è sembrato così aggressivo come a volte lo si sente raccontare.


Vengono caramellate anche delle minuscole patate

In generale, la frutta e la verdura non erano molto presenti in questo mercatino tipico, che era una via di mezzo fra un luogo dove fare merenda, un mercato rionale e un'attrattiva per turisti. Non va dimenticato che della vecchia Pechino, una città plurimillenaria, non è rimasto quasi nulla: tutto divorato dalle ruspe durante la rivoluzione comunista del secolo scorso.


Anche il kiwi, le susine e l'ananas vengono caramellati e venduti come frutta da passeggio

Fra i frutti in vendita, anche grosse castagne arrosto (6 euro/kg), lucide come se fossero spennellate di cera, delle pannocchie, qualche rara fragola o pomodoro provenienti dal sud, come spiegatoci dalla guida.


Castagne arrosto a 5,50 euro/kg

Hanno partecipato a questa visita, oltre al presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini, l'assessore all'agricoltura della regione Basilicata Luca Braia, il direttore del dipartimento agricoltura Basilicata Giovanni Oliva, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi, Massimo Ceradini e Roman Donchenko di Ceradini Group, Renzo Balestri e Romina Kamel di Apofruit, Mario Boccaccini ed Ernesto De Martinis di Coface. Altri imprenditori si sono poi aggiunti in un secondo momento per partecipare alla conferenza stampa di presentazione della fiera Macfrut edizione 2017, nella quale la Cina sarà paese partner.