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La scelta di biodiversita' dell'azienda Valle del Tellaro: ritornare indietro per andare avanti

Tra morbidi avvallamenti e risalite, immersa nella campagna netina, si staglia l'Azienda Agricola 'Valle del Tellaro Bio'. Raggiungibile in alcuni minuti percorrendo una trazzera, dopo aver lasciato una strada interpoderale, si presenta un paesaggio bucolico e gradevole alla vista, che non fa intravedere all'orizzonte elettrodotti o altri segni riconducibili alla civiltà moderna, con esclusione del piccolo magazzino aziendale e di qualche strumento di lavoro.



Qui, su un'estensione di circa 13 ettari, Nicola Agosta e Gian Luca Pannocchietti hanno dato vita a un'idea di rinnovamento inteso "come impostazione di un'azienda che segue i criteri utilizzati dai nostri nonni, uniti alle nuove conoscenze".

"La nostra filosofia di agricoltura naturale, - spiegano i due agricoltori, entrambi con alle spalle importanti studi universitari in Agraria - va oltre al solo motto di non utilizzare sostanze nocive per l'ambiente e per l'uomo. Per noi significa anche recupero di varietà e sementi locali; significa biodiversità; avversità a qualsiasi tipo di forzatura dei cicli di vita delle piante; cura del paesaggio rurale e delle tradizioni locali".


Gian Luca Pannocchietti

Il progetto imprenditoriale tiene dunque conto di profonde motivazioni etiche e s'impernia fondamentalmente sulle strategie di miglioramento della qualità dei prodotti (a residuo zero), sulla diversificazione delle produzioni e sulla prevenzione degli impatti negativi delle attività agricole, con particolare riguardo alla sostenibilità ambientale e al risparmio idrico.

Ma vediamo più da vicino cosa rende questa azienda cosi speciale e soprattutto cosa produce.



"Oltre al lavoro di produzione curiamo molto le relazioni esterne, attraverso progetti di azienda didattica, per far conoscere ai bambini e non solo l'importanza del mangiare sano e pulito con i prodotti di stagione - raccontano i produttori - Ci siamo posti un obiettivo: quello di ritornare indietro per andare avanti, infatti il lavoro che stiamo svolgendo da anni è proprio quello di recuperare quante più varietà locali. Per questo possiamo affermare che, anche se in piccolissima scala, siamo coltivatori di Biodiversità".

Infatti in azienda sono presenti circa 250 varietà di frutta tradizionale siciliana tra pere, mele, azzeruole, fichi, kaki, melograno, albicocche, pesche, susine, gelsi, corbezzoli, cotogni, piccoli frutti (fragolina di Noto) e mandorle, con due varietà molte richieste in pasticceria: la Chirricupara e la Romana; quest'ultima presidio Slow food.


Melograno

In azienda è presente anche un campo sperimentale di ulivi con circa 28 varietà, mentre la coltivazione degli ortaggi si concentra soprattutto nella coltivazione piante fitoalimurgiche quali: bieta e cicoria selvatica, borragine, senape bianca, senape nera e altri. Tra gli ortaggi la fa da padrone il Cavolo vecchio di Rosolini, anche questo presidio Slow food.


Campo di cavolo vecchio di Rosolini

Qui si coltivano inoltre diverse erbe officinali come origano, maggiorana, santoreggia, timo, timo capitato, rosmarino, finocchietto selvatico, asparago selvatico e capperi. Le coltivazioni sono ovviamente biologiche (reg. CEE 2092/91 - data prima notifica dicembre 2012. Nome Ente certificatore: CCPBB Bologna), ma vengono seguite anche secondo le tecniche di un'agricoltura naturale, infatti i trattamenti vengono eseguiti con prodotti naturali in gran parte coltivati ed estratti in azienda, come infusi di peperoncino, aglio, piretro, melia azedarach, olio di oliva, etc.


Elicriso

Alla domanda su come riescano a commercializzare questi prodotti che, ovviamente, non seguono i canali tradizionali del retail, Nicola e Gian Luca rispondono: "Il nostri canali sono le botteghe bio, la vendita diretta e l'alta ristorazione. Il progetto è quello di incrementare sempre di più la biodiversità vegetale, alla continua ricerca di varietà tradizionali. Questa idea piace molto e si sta rivelando un modo vincente di fare agricoltura".


Annona

L'azienda è ubicata in contrada Belliscala, nell'agro di Noto (SR) ed è composta da un unico corpo aziendale posto a un'altitudine media di circa mt 100 s.l.m.



I terreni sono tendenzialmente argillosi, ben strutturati, con presenza in alcuni punti di abbondante scheletro. La zona è caratterizzata da clima tipicamente mediterraneo, mite con estati calde e asciutte ed inverni temperati. Le precipitazioni sono concentrate nel periodo autunno-vernino, con distribuzione irregolare, a cui fanno seguito lunghi periodi di siccità nella stagione estiva. Le precipitazioni annue vanno mediamente da 500 a 600 mm.

Contatti:
Az. Agr. Valle del Tellaro Bio

Via Sipione, 60
Rosolini (SR)
Cell.1: (+39) 334 2305204
Cell.2: (+39) 333 6835729
Email: valledeltellaro@virgilio.it