Così si esprime Marco Lisi, produttore romagnolo, specializzato nel porro. Produce circa 200mila piante l'anno. In questi giorni, guardando i listini dei mercati all'ingrosso nazionali (Lusia, Torino, Verona), i prezzi oscillano fra 70 centesimi e 1,30 euro a seconda della provenienza, confezionamento, qualità.
Il porro è un tipico ortaggio invernale. Esiste anche la coltura estiva, ma Lisi l'ha abbandonata perché "le alte temperature e il fotoperiodo ne compromettono la produttività e la qualità. In estate, poi, il prodotto tedesco o polacco è facilitato dal clima del nord".
Lisi confeziona i porri in cassette da 4 kg e li dispone in due strati e vende o al Mercato di Cesena o direttamente in azienda. "Quest'anno la qualità è ottima - spiega l'agricoltore - anche grazie a una settimana di basse temperature nel mese di ottobre. Quel particolare momento, almeno nella mia realtà a Gambettola (Forlì-Cesena), ha segnato la svolta in positivo per la qualità".
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Marco Lisi
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