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Il maltempo riduce di un terzo la produzione ungherese di frutta

Secondo il presidente dell'associazione dei coltivatori FruitVeB, quest'anno il maltempo ha ridotto la produzione di frutta dell'Ungheria di circa un terzo. Tuttavia, il raccolto di verdure è stato più alto della media.

Secondo quanto riferito da Ferenc Ledó, la riduzione di 250-300mila tonnellate - che ha portato il raccolto a 750-800mila ton - viene attribuita a gelate, temporali, grandine e piogge battenti registrati in primavera.

Nel 2016 i produttori di angurie hanno assistito a un'annata analogamente debole. Sebbene avessero previsto una resa record di circa 235-240mila ton, il raccolto è ammontato ad appena 200-205mila ton. Ledó ha affermato anche che il 70% della piantagione di fragole è stato danneggiato dal gelo primaverile. Anche ciliegie e amarene sono state colpite duramente dal clima.

Il raccolto di verdure ha raggiunto 1,7 milioni di ton, vale a dire qualche punto percentuale al di sopra della media, dato che le rese in serra sono aumentate del 5-7% fino a 430mila ton. Gli agricoltori ungheresi hanno prodotto 170-180mila ton di peperoni e 110-115mila ton di pomodori. La produzione di frutta e verdura ha raggiunto 260-280 miliardi di fiorini ungheresi all'anno, tenendo conto dei prezzi al produttore.

Fonte: hungarytoday.hu
Data di pubblicazione: