Naturland: chiarimenti sulla sospetta frode a danno delle carote biologiche
Dopo i primi passi mossi verso un completo chiarimento delle accuse, l'Associazione Raiffeisen Westfalenlippe ha esaminato un volume di 410 tonnellate di carote fornite a Naturland dalle società Bio Frische Service GmbH e Nur Bio GmbH tra agosto e dicembre 2015. Si è scoperto che la falsa dichiarazione di origine deve essersi verificata prima della consegna a Naturland.
L'ente di eco-ispezione IMO ha confermato il risultato con dei controlli a campione. Nel verbale si dichiara esplicitamente che non sono state spacciate carote convenzionali per biologiche, ma prodotto bio di origine olandese e danese rietichettato come bio tedesco. Questo è stato possibile nonostante Naturland applichi ispezioni delle merci in arrivo, che verranno ulteriormente rafforzati.
Nel frattempo, la società ha preso le distanze dal direttore generale e dal dipendente coinvolto. Il 1 gennaio 2017, Volker Ludolph entrerà a far parte della società come nuovo amministratore delegato a tempo pieno, come programmato ad aprile 2016. Finora Ludolph ha ricoperto posizioni di rilievo nelle grandi imprese del settore tedesco della vendita alimentare al dettaglio.
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