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Intervista al presidente Simone Bernardi

OP Lagnasco Group affronta la campagna commerciale delle mele

"La commercializzazione delle mele è iniziata, la qualità è alta e il mercato mediorientale ci sta dando risposte positive." E' quanto dichiara a FreshPlaza Simone Bernardi, presidente della OP Lagnasco Group di Lagnasco (CN).


Da sinistra: Fabrizio Garello e Simone Bernardi.

Il gruppo ha già in programma le esportazioni verso India ed Estremo Oriente. L'India, per la OP di Lagnasco, è una destinazione ormai regolare da 4 anni e questo è stato possibile lavorando sulle relazioni e selezionando i clienti.

Nel 2016, la produzione di frutta ha raggiunto le 30mila tonnellate fra mele (47%), pesche e nettarine (26,5%), kiwi (20%), susine Angeleno e TC Sun (5%) e mirtilli (1,5%). Di questa produzione, il 20% è destinato al mercato interno che si suddivide fra Gdo e mercati rionali della provincia di Cuneo e Torino; mentre l'80% è destinato all'export.

Mela Eplì
L'innovativo progetto che coinvolge principalmente la varietà Story Inored, vedrà l'inizio della campagna commerciale a fine gennaio 2017. Il piano marketing è quasi ultimato e prevede diverse iniziative, da quelle socio-culturali a quelle sportive (cfr. Freshplaza del 07/10/2016); Eplì vuole rappresentare una serie di valori etico-sociali. La si troverà presso la Gdo, ma anche nei mercati rionali o di vicinanza con la stessa qualità e sicurezza garantita del prodotto offerto dalle catene dei supermercati.



Eplì verrà confezionata con un packaging non solo riciclabile al 100% ma potrà essere anche utilizzato dai bambini per giocare.

"Si tratta di una mela che sta creando molto interesse da parte dei nostri soci e non. Nel 2017 verranno messe a dimora 40mila nuove piante – spiega Fabrizio Garello, vicepresidente Lagansco group - Considerando che siamo al primo anno di campagna commerciale, Eplì al momento interessa una superficie di una ventina di ettari, per un totale di 100 tonnellate che sono destinate ad aumentare nei prossimi anni. Un punto di forza di Eplì è che per tutti i calibri è stato trovato un posizionamento commerciale, pertanto la remunerazione sarà su una resa ad ettaro maggiore, diversamente da quello che avviene per le varietà club che hanno limitazioni in termini di colore e calibro".

Eplì è già stata presentata all'estero, in Spagna e Inghilterra.

Investimenti
Oltre al progetto Eplì, Lagnasco Group sta lavorando con gli spagnoli per la commercializzazione del kiwi ready-to-eat cioè maturo al punto giusto per essere immediatamente consumato, e con Zespri sul kiwi Green 14.

La selezione varietale è importante per il Gruppo che investe nei campi prova dei soci seguendo le indicazioni fornite dalla Fondazione Piemontese AGRION.

A Saluzzo (CN), lo stabilimento di stoccaggio e lavorazione di mirtilli, susine e kiwi è stato migliorato con la realizzazione di celle di cold treatment e maturazione.

Per quanto riguarda i soci, OP Lagnasco proseguirà nel 2017 la politica di incentivo alla copertura delle colture per garantire la continuità e la qualità di prodotto alla clientela. In questo momento, l'OP può vantare il 95% di meleti coperti da reti antigrandine, contrariamente alla copertura su kiwi ancora molto scarsa. Infine, viste le prospettive future, l'OP è disposta a incrementare la produzione acquisendo nuovi soci.


Magazzino di Lagnasco (CN).


Calendario e destinazioni del prodotto
La campagna commerciale della OP inizia con i mirtilli nei mesi di giugno e luglio: la campagna 2016 è stata ottima, con il prodotto destinato ai remunerativi mercati del Nord Europa, quali Gran Bretagna, Scandinavia, Belgio e Paesi Bassi. Per quanto riguarda il mercato interno, il Gruppo collabora con la Coop. Sant'Orsola.

Ai mirtilli segue poi la campagna di pesche e nettarine, che vengono collocate sia sul mercato interno, dove con la Gdo ha preso avvio il programma 'Pesca matura', sia in Europa, principalmente sul mercato tedesco.

Nel 2016, la campagna commerciale più stentata, terminata da pochi giorni, è stata quella delle susine, nonostante la qualità del prodotto. Generalmente, le susine vengono interamente esportate verso Medio Oriente e Nord Europa. Rispetto agli altri frutti, infatti, sono meno richieste dal mercato nazionale.



Qualche considerazione sul mercato
"I mercati chiudono e aprono con una velocità impressionante – osserva Simone - e a questo dovremo abituarci. Il morale degli operatori continua a essere basso, ma iniziano a capire e ad adattarsi al cambiamento. Come OP, stiamo lavorando per mettere in campo soluzioni preventive in modo tale da poterci muovere velocemente da un mercato all'altro: pensiamo ad esempio a Paesi come Libia e Turchia, che ci sono e non ci sono, oppure alla Russia che non c'è. Ciò che dà più fastidio sono i sassi nello stagno, cioè i cambiamenti improvvisi dei mercati. La rapidità nella ricerca di clienti nelle diverse zone del mondo è diventata una priorità commerciale".

La sovrapproduzione non spaventa la Lagnasco Group: il mondo è grande e, se ci si distingue per la qualità, il prodotto si colloca. Sicuramente la scelta varietale e il periodo di commercializzazione sono aspetti sui quali porre molta attenzione nei prossimi anni.

"Noi pensiamo che si debba offrire la qualità richiesta e non la qualità assoluta! Tutti noi siamo propensi a trovare soluzioni alternative e ad accettare proposte che in anni passati non sarebbero state accolte, come ad esempio le lavorazioni più difficili e l'evidente frammentazione del mercato".

"Per quanto riguarda i mercati, paradossalmente, inizia a diventare più semplice lavorare con la Gdo, poiché si è passati da una logica di 'cliente–fornitore' ad una logica di 'partnership' e questo permette di avere una programmazione e indicazioni molto chiare sulle necessità del cliente. Il fatto di aver lavorato molto sulle relazioni, l'aver messo il 'dialogo con il cliente' sempre al centro dei rapporti, adesso ci facilita molto anche nelle situazioni complicate, come la gestione delle contestazioni".

"Non ci sono mercati più facili o più difficili, sicuramente le pratiche doganali sono quelle che fanno aumentare i tempi di transito e consegna, anche se fortunatamente la gestione del prodotto a livello internazionale è diventata standard".

Contatti:
Lagnasco Group

Via Santa Maria 2
12030 Lagnasco (CN)
Tel.: +39 0175 282117
Email: info@lagnascogroup.it
Web: www.lagnascogroup.it