Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Nel giro di un paio di settimane partira' anche la stagione italiana

Limoni: terminata la fase dell'oltreoceano il mercato e' stabile e regolare

C'è solo un elemento fa sì che l'attuale momento di mercato dei limoni non sia un'esatta fotocopia dello stesso periodo dell'anno scorso: i prezzi che, ci riferisce un grossista di Bologna, "sono di 10/20 eurocent/kg superiori al 2015". Per il resto, tutto come da programma.


Il mercato ortofrutticolo di Bologna. (Foto d'archivio)

Si parla così di quotazioni nell'ordine di 1,50/1,60 euro/kg per dei limoni di qualità extra e di 1,20/1,30 euro/kg per della I categoria, mentre per dell'affogliato si sale anche a 2 euro/kg, com'è normale che sia; in questo caso si parla di limoni spagnoli, varietà Primofiore, che stanno arrivando in volumi simili all'anno scorso e sufficienti a soddisfare la domanda del momento; una domanda data in leggero calo rispetto le scorse settimane, "ma si tratta di un calo fisiologico del mercato", continua il grossista.

Parallelamente sul mercato si trovano anche limoni turchi, a quotazioni inferiori rispetto a quelli spagnoli, e commercializzati tra l'euro e 1,20 euro/kg: i clienti "cercano di più il prodotto spagnolo, anche perché i limoni dalla Turchia sono di solito di calibro inferiore e raramente superano il calibro 3". Per avere dei limoni italiani in volumi apprezzabili bisognerà pazientare ancora una o due settimane.