In 12 mesi il valore delle vendite di frutta di IV gamma è aumentato del 20%; è quanto emerge dalla nuova analisi nata dalla collaborazione tra FreshPlaza e IRI, azienda leader in materia di informazioni di mercato, analisi, soluzioni di business intelligence e consulenza. In quest'analisi sono stati presi in considerazione i dati relativi al periodo ottobre 2015-settembre 2016 confrontandoli, per le variazioni, con lo stesso periodo dell'anno precedente, ottobre 2014-settembre 2015.Dai dati emerge che negli ultimi 12 mesi le vendite hanno raggiunto un valore di quasi 22 milioni di euro, per l'esattezza 21.953.455. Pure è cresciuto il volume delle vendite, che a settembre 2016 si è attestato su poco più di 2,1 milioni di chili (+22,3% sul periodo precedente), e il numero delle unità vendute (+22,7%, arrivando a 8,3 milioni di confezioni). Si tratta ovviamente di dati medi che assumono rilevanza diversa a seconda dell'area geografica.
Il valore delle vendite di frutta di IV gamma nel periodo ottobre 2015-settembre 2016 in base alle aree di vendita. Clicca qui per visualizzare il grafico a dimensioni maggiori. (Grafico rielaborazione FreshPlaza su dati IRI)
Il Nord-Ovest dell'Italia si conferma ad esempio area principe per il consumo italiano di frutta di IV gamma, tant'è che è qui che si genera il 50% (poco più di 11 milioni di euro tra ottobre 2015 e settembre 2016) del valore delle vendite del settore; va rilevato però come qui, in termini percentuali, si sia registrata la crescita minore in Italia (+14,5% nel periodo in esame rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente).
Se il Nord-Ovest rappresenta la metà del valore delle vendite del settore, praticamente la restante metà viene dalle vendite realizzate nel Nord-Est e nel Centro e in Sardegna: le due aree sono entrambe a quota 5 milioni di euro e sono distaccate di poche centinaia di migliaia di euro. Tanto il Nord-Est quanto Centro e Sardegna hanno registrato, tra ottobre 2015 e settembre 2016 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, una crescita nel valore delle vendite, rispettivamente +29,5 e +23%.
Infine, per quanto il Sud Italia rappresenti solo una piccolissima frazione del valore delle vendite di frutta di IV gamma, va comunque segnalato come qui la crescita sia stata comunque piuttosto importante, nell'ordine del 38%.
Il valore delle vendite di frutta di IV gamma nel periodo ottobre 2015-settembre 2016 per tipologia di packaging. Clicca qui per visualizzare il grafico a dimensioni maggiori. (Grafico rielaborazione FreshPlaza su dati IRI)
Sul settore però un altro dato interessante sulla commercializzazione della frutta di IV gamma viene guardando i dati IRI da un'altra prospettiva, quella del packaging. Da questo punto di vista, si può notare come la metà del valore delle vendite sia dovuto alle vendite di frutta confezionata nelle vaschette di plastica, un format di vendita che nel periodo in esame ha addirittura allungato (+34,8% in valore) il proprio distacco sulle altre tipologie di packaging.
In secondo luogo si nota come il secondo packaging più importante del settore, cioè le altre tipologie di vaschette, sia invece in flessione (-10,6%). Ancora; se pure cresce il terzo packaging di vendita di frutta di IV gamma (la ciotola, cresciuta dell'8,9%), c'è da sottolineare da un lato la performance del barattolo, che praticamente ha raddoppiato il valore delle proprie vendite (+95,7%), dall'altro quello della frutta di IV gamma avvolta nella plastica, che pur restando ampiamente sotto il milione di euro di vendite nei 12 mesi in esame, è comunque cresciuto di un +159,1%.