Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Cile: perdite nella produzione precoce di ciliegie a causa di pesanti piogge

La settimana scorsa in Cile sono state registrate pesanti piogge che hanno colpito le zone di produzione delle ciliegie come Curicó e la Regione metropolitana. Queste precipitazioni potrebbero risultare in una perdita del 30% della produzione nella VII regione (Curicó e dintorni) e di circa il 20% nella VI regione (Area Metropolitana). Il problema riguarderebbe prima di tutto le varietà precoci, come la Royal Dawn e la Brooks.

Perdite con e senza protezioni per la pioggia

Rodrigo Sánchez, di Agrícola Lo Garces, uno dei principali produttori di ciliegie della zona, ha parlato della situazione: "Le piogge sono cominciate sabato e sono durate fino a domenica mattina. La VII regione è stata quella ad aver registrato le perdite più gravi. La conseguenza è che tutte le varietà precoci sono state interessate in qualche misura, dal momento che le ciliegie stanno arrivando a creparsi a causa della troppa acqua. Anche se la maggior parte delle colture è protetta dalla pioggia, le perdite non si sono potute evitare".



Fornitura ridotta, ma stessa qualità
Secondo le previsioni, nelle prossime settimane non dovrebbero verificarsi piogge di questa intensità. Tuttavia, se alla situazione attuale aggiungiamo l'impatto delle gelate registrate qualche mese fa, che hanno causato molti danni, la fornitura sarà decisamente più bassa del previsto, mentre la richiesta dovrebbe restare stabile.

Questo squilibrio sul mercato potrebbe avere un impatto positivo sui prezzi, che probabilmente saranno più alti rispetto all'anno scorso, in particolare in Medio Oriente, che è il mercato principale. Delle esportazioni totali, le varietà danneggiate rappresentano circa il 15%.

Le varietà più tardive, che costituiscono una quota molto più grande delle esportazioni, non saranno interessate. Rodrigo ha sottolineato: "Cominceremo con la raccolta tra circa 15 giorni e continueremo fino a metà gennaio. Nonostante la fornitura più bassa, la qualità della frutta non sarà compromessa. Fortunatamente l'attuale tecnologia è abbastanza efficiente e riesce a selezionare ed eliminare i frutti danneggiati dalle linee di confezionamento; in questo modo le ciliegie confezionate avranno la stessa qualità cui i nostri clienti sono abituati".



Andres Ruiz, Direttore commerciale di Copefruit ha riportato sui social media che ieri pomeriggio sono tornate piogge e grandine. "Ogni anno si verifica qualche danno che interessa il raccolto potenziale".

Per maggiori informazioni:
Rodrigo Sánchez 
Agrícola Lo Garcés
Tel.: +56 982593121
Email: rodrigosanchez@sfg.cl
Web: www.sfg.cl

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: