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UE: l'Italia e' ancora il maggiore produttore di pomodori

Abbiamo analizzato le attuali statistiche relative a produzione e prezzi per i pomodori all'interno dell'UE, sia per il mercato del fresco sia per il settore del trasformato.

I dati nella tabella mostrano che l'Italia continua a essere il maggiore produttore di pomodori nell'UE. Il settore del Paese, guidato dai pomodori da trasformazione, ha sperimentato un incremento di produzione negli ultimi due anni ed è cresciuto da 4,5 milioni di ton nel 2014 a 6,5 milioni di ton nel 2015.

L'anno prima, la produzione spagnola, che riguarda prevalentemente il mercato del fresco, ha visto un grande incremento, passando da 3,8 milioni di ton nel 2013 a quasi 5 milioni di ton nel 2014.



Per quanto riguarda la produzione totale di pomodori nell'UE, il settore dei pomodori per il consumo fresco presenta il volume più stabile; fatta eccezione per alcuni alti e bassi questo mercato negli ultimi dieci anni ha rappresentato una media di 7,2 milioni di ton all'anno.

La Spagna continua ad essere il principale produttore di pomodori freschi in UE, con una produzione stimata di oltre 2 milioni di ton all'anno. L'Italia è al secondo posto, con 1 milione di ton all'anno, seguita dai Paesi Bassi con 900mila ton nel 2015. Francia e Grecia nel 2015 hanno prodotto entrambi 600mila ton circa.

Il mercato per i pomodori da trasformazione è stato meno stabile negli ultimi dieci anni. Mentre l'UE ha prodotto circa 9 milioni di ton nel 206, la produzione ha raggiunto un picco nel 2009 con quasi 11 milioni di ton, per poi diminuire notevolmente fino a 7,5 milioni di ton nel 2013. Negli ultimi anni la produzione ha assistito nuovamente ad un forte aumento con oltre 10 milioni di ton prodotti nel 2015 e 2016.

Se si osserva un grafico con i dieci principali importatori di pomodori al mondo, si può notare che la Germania è il secondo importatore maggiore di pomodori al mondo, dopo gli Stati Uniti. Nel 2015 la Germania ha importato pomodori per un valore di 1,2 miliardi di dollari e gli USA per un valore di 2 miliardi di dollari.

Anche se gli olandesi sono conosciuti come uno dei più efficienti produttori di pomodori; i coltivatori sono però ancora indietro con la vendita dei loro prodotti. Di tutti i produttori nella UE, sono stati quelli pagati meno per kg di produzione nella settimana 39.



Inoltre, i grafici forniscono un'ottima panoramica aggiornata dei prezzi attuali fino a due settimane fa. E' notevole vedere che tra tutti i Paesi, i coltivatori olandesi sono quelli che hanno ricevuto il prezzo minore per un kg di pomodori. Nella stessa settimana in cui i produttori spagnoli hanno ottenuto 1,04 euro a kg, quelli olandesi hanno ricevuto 0,74 euro. Nella settimana 39 i coltivatori francesi hanno ottenuto 0,82 euro al kg e gli italiani 0,95 euro.

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Data di pubblicazione: