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Polveri vegetali nutraceutiche proposte in farmacia in alternativa agli integratori

"Come cambia l'alimentazione: entrano in scena i "superalimenti"

E' in atto un cambiamento nell'alimentazione. Sempre più consumatori si orientano al "senza": senza zucchero, senza farine raffinate, senza carne. Frutta e verdura sono così rivalutate. I vegetariani sono il 10% della popolazione. I vegani il 2%. I dati sono stati presentati ieri sera a Riolo Terme (RA) da Michele Schiavina dell'EuroCompany. L'azienda si occupa di frutta secca e ieri ha presentato la linea "Frutta e Bacche", destinata a farmacie, erboristerie, negozi specializzati.



Il consumo medio pro capite di frutta è risalito a 370 grammi, ma in 10 anni le quantità generali di cibo che ogni italiano consuma quotidianamente sono diminuite di 230 grammi. La carne è diminuita del 13%. Il biologico è in ascesa: +21% nel 2015 e ormai reppresenta il 3% del mercato.


I prodotti della linea "Frutta e bacche".

"Il trionfo della salute non dipende dalle sostanze nutritive, ma dai cibi naturali che li contengono", ha detto Schiavina, rifacendosi a Colin Campbell, lanciando così i principi della nutraceutica, cioè gli alimenti che contengono le sostanze che fanno bene all'organismo.


Oltre cento persone, per lo più farmacisti, alla serata di EuroCompany, al ristorante I Pini di Riolo Terme.

"Il cibo può essere una medicina – ha aggiunto Angela Costa, della sezione Ricerca e Sviluppo dell'azienda – e forse la corretta alimentazione potrebbe sostituire molti farmaci". E non a caso ogni italiano spende ogni anno 300 euro in medicinali: troppi rispetto alla media europea e soprattutto rispetto a quelli che effettivamente sono utili (41% secondo le statistiche presentate da Schiavina). E siamo al primo posto anche nel consumo di antibiotici.


Michele Schiavina.

Gli italiani stanno cambiando le abitudini alimentari anche dal punto di vista dei luoghi fisici: si fa sempre più colazione al bar, si pranza al volo lontano da casa e, la sera, si cena di più al ristorante o si ordina con lo smarthphone un cibo take away.

Francesca Bucella di EuroCompany ha introdotto il concetto di "superalimenti" di uso quotidiano e il fatto che gli integratori alimentari di sintesi possano essere sostituiti da polveri vegetali nutraceutiche. "Sono dei veri e propri alimenti - ha concluso Bucella descrivendo le polveri vegetali - quindi possono essere utilizzati in cucina per arricchire i normali piatti culinari".