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Dati Ismea dal 19 al 25 settembre 2016

Le temperature piu' basse agevolano il consumo di patate e ortive a foglia

Ancora una rilevazione caratterizzata da una sostanziale stabilità nel mercato degli ortaggi. L'offerta dei prodotti più tipicamente estivi continua a diminuire e il maltempo che nei giorni scorsi ha interessato vaste aree della penisola ha determinato un generale scadimento del profilo qualitativo. Le temperature più basse stanno invece agevolando il consumo di patate ed ortive a foglia, con quotazioni in ripresa in particolare sulle piazze del Nord Italia.

Ortaggi a foglia: sostenuti da una domanda interessata, i prezzi delle lattughe Gentile e Romana di provenienza rodigina sono lievemente aumentati; di contro, quotazioni in calo per la tipologia Cappuccio. Relativamente ai radicchi, un graduale incremento dei volumi raccolti ha provocato un assestamento al ribasso dei listini sia del prodotto abruzzese sia di quello scambiato a Rovigo.

Carote: settimana di sostanziale stabilità nel mercato delle carote, con i listini fermi sui valori della precedente rilevazione in tutte le piazze di riferimento.

Patate comuni: una buona attività della domanda ha portato a un rialzo dei listini delle patate comuni quotate a Ferrara e Ravenna. Contrattazioni regolari e prezzi invariati in tutte le altre piazze monitorate.


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Zucchine: nei vari areali di coltivazione nazionali il mercato delle zucchine ha mostrato andamenti differenti. Al nord i prezzi sono aumentati a causa di una graduale riduzione dei quantitativi raccolti e immessi nel circuito commerciale. All'opposto, a Salerno e Latina (limitatamente alla tipologia scura) le quotazioni medie sono risultate in calo. Listini stabili per il prodotto di provenienza napoletana.

Meloni: l'ultima rilevazione ha sancito la conclusione della campagna di commercializzazione dei meloni sulla piazza di Mantova. Listini stabili, nonostante una graduale riduzione dell'offerta, per il prodotto ferrarese e per la tipologia Helios di origine siciliana.

Fagiolini: le temperature più basse registrate nell'ultimo periodo hanno provocato una riduzione delle raccolte di fagiolini negli areali produttivi campani e di conseguenza i listini sulle piazze di Salerno e Napoli sono risultati in rialzo. Quotazioni in ripresa anche a Verona, in ragione di una domanda particolarmente interessata. In tutti gli altri centri di scambio della penisola le contrattazioni sono proseguite in maniera regolare e sulla base degli stessi prezzi della scorsa settimana.

Melanzane: nessuna variazione di rilievo in settimana nel mercato delle melanzane. Da segnalare solamente il rialzo dei listini osservato a Rovigo per un calo dell'offerta e l'arretramento delle quotazioni medie del prodotto di origine pugliese.


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Pomodori: volge al termine la stagione di raccolta dei pomodori in tutte le zone di coltivazione del paese. I quantitativi offerti risultano in progressiva diminuzione e il profilo qualitativo della merce sta rapidamente peggiorando. Per quanto concerne i prezzi non si segnalano importanti scostamenti rispetto ai valori registrati nella settimana precedente. Terminati gli scambi a Cuneo e Catanzaro.

Peperoni: sulle piazze pugliesi e in quella di Napoli le quotazioni dei peperoni colorati hanno evidenziato dei lievi assestamenti al ribasso a causa di una contrazione della richiesta al consumo. Prezzi confermati negli altri areali di coltivazione nazionali grazie a un sostanziale equilibrio tra domanda e offerta.
Data di pubblicazione: