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L'export di cachi porta all'apertura di una sede spagnola a Hong Kong

"Nelle ultime 4 stagioni ci siamo occupati dei cachi spagnoli per le esportazioni d'oltremare e stiamo già lavorando alla campagna 2016. Le nostre prospettive sono molto promettenti, le vendite aumentano esponenzialmente anno dopo anno". Così afferma Asier Uriarte, direttore di Uria Export, fondata nel 2009.

I cachi sono un prodotto che ha guidato le attività d'esportazione dell'azienda e le ha permesso anche di aprire nuovi mercati non ancora esplorati. La recente apertura della rotta commerciale in Cina ha motivato Uria Export a diventare la prima società spagnola nel settore a inaugurare un ufficio di rappresentanza a Hong Kong.

"Tutto questo è il risultato del nostro duro lavoro di ricerca di nuovi mercati. Nel 2014 sono stati individuati nuovi potenziali clienti per i cachi al di fuori dell'Europa. Malesia, Singapore e Hong Kong hanno mostrato una tendenza crescente anno dopo anno".


Asier Uriarte (Uria Export), Fernando Martínez (Fermac Cargo España), José Miguel Guerrero (Orchard Fruit) e Mike Soulsby (T&G) festeggiano l'apertura della nuova sede a Hong Kong (vedi anche foto seguenti). 

I cachi spagnoli sono venduti come prodotti premium in Asia
Questi nuovi mercati saranno raggiunti dai cachi spagnoli in coincidenza con l'inizio della stagione cinese. "Sappiamo di offrire un prodotto differente rispetto ad altri. Infatti i cachi spagnoli sono caratterizzati da dimensioni grandi, compattezza, dolcezza e lunga conservabilità, tutti aspetti sono molto apprezzati dai consumatori asiatici. I cachi sono coltivati secondo gli standard europei e questo ci pone in una posizione preferenziale perché si garantisce una sicurezza alimentare che è molto importante per i consumatori asiatici.

L'azienda ha investito in Ricerca e Sviluppo negli ultimi anni, in particolare in relazione alla conservazione del prodotto e alla logistica per garantire la qualità migliore all'arrivo dopo 30 giorni di transit-time, cioè di percorrenza per giungere a destinazione.



Uriarte ha dichiarato: "Lavoriamo anche con agrumi certificati per l'export in Cina: arance, limoni e mandarini e recentemente anche drupacee". Sappiamo che c'è un interesse crescente per gli agrumi spagnoli, ma dobbiamo inviare frutti che rispettano gli standard più elevati, in modo che la Spagna possa conquistarsi la reputazione di fornitore di prodotti di alta qualità".

"Vogliamo diventare un esportatore chiave con la nostra sede di Hong Kong
"Riteniamo che questo possa essere un punto di svolta per i progetti di Uria Export in Cina. Il potere d'acquisto di Hong Kong è molto elevato, con grandi volumi e un buon rendimento. Ci siamo inseriti come parte di un progetto strategico".

I rapporti con gli importatori asiatici non mostrano difficoltà intrinseche, basta solo prendere confidenza con i loro tratti culturali. Solo studiando con accuratezza il profilo dei consumatori si può raggiungere un compromesso nelle negoziazioni.



Uria Export ha celebrato l'apertura della nuova sede di Hong Kong nella prima settimana di settembre, organizzando un evento presso l'hotel The Langham di Hong Kong con la partecipazione del rinomato chef Pedro Samper. L'evento ha riunito oltre 30 persone, tra cui consumatori del Sud-est asiatico, fornitori globali e compagnie di trasporto.



I prodotti principali esportati dall'azienda sono agrumi, cachi, bacche e drupacee.

Altre negoziazioni sono in corso per permettere ai prodotti spagnoli di raggiungere mercati come Thailandia, Filippine, Corea del Sud, Vietnam, Taiwan e Indonesia. "L'ufficio di Hong Kong - conclude Uriarte - ci permetterà di monitorare i progressi in questi mercati e sviluppare relazioni commerciali per il futuro, quando questi mercati saranno aperti ai nostri prodotti".

Per maggiori informazioni:
Enara Escobosa
Uria Export
Mob.: +34 637054347
Tel.: +34 945220808
Email: info@uriaexport.com
Web: www.uriaexport.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: