Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

"Cernigliaro (Andmi): "Sul tema dei Mercati sediamoci attorno a un tavolo"

"Solo confrontandoci e discutendo assieme possiamo creare qualcosa di costruttivo per le nostre strutture. Le divisioni e le fazioni non fanno altro che indebolire il sistema". Lo afferma Pietro Cernigliaro, presidente di ANDMI (il sito è in fase di ristrutturazione e aggiornamento, NdR), l'associazione che riunisce i direttori dei Mercati all'ingrosso. Negli ultimi giorni si è parlato parecchio di Mercati, in quanto il Decreto Madia va a toccare le società partecipate degli enti pubblici, quindi anche diverse strutture agroalimentari all'ingrosso (cfr. FreshPlaza del 21/09/2016).



"Le nostre strutture – afferma Cernigliaro – oltre un centinaio in tutta Italia, svolgono un servizio pubblico indiscutibile. Non dobbiamo mai dimenticare, inoltre, che rappresentiamo un baluardo sulla freschezza dei prodotti e, spesso, anche sulla tipicità delle produzioni locali. Credo che come Italmercati, Mercati Associati, Fedagro, agricoltori e Andmi dovremmo trovare un momento di confronto per condividere posizioni in comune, così da poter poi avanzare richieste e dare suggerimenti al Legislatore. Negli altri Paesi europei i Mercati all'ingrosso si pronunciano con un'unica voce, mentre in Italia ognuno va per conto proprio".


Foto d'archivio

Cernigliaro sottolinea che il ruolo dei Mercati deve essere valorizzato per quanto meritano. "Circa 10-15 anni fa, qualcuno predisse che le strutture mercatali sarebbero morte in pochi anni, abbattute dalle picconate della Gdo. Una previsione altamente errata, infatti sono ancora vive e vegete. I prodotti di qualità, proprio quelli che il consumatore negli ultimi anni, grazie a una nuova consapevolezza, cerca e desidera, sono veicolati dai Mercati. Non voglio di certo minimizzare il ruolo della Gdo, ci mancherebbe. Ognuno fa il suo lavoro e infatti abbiamo obiettivi diversi. Però la freschezza e la tipicità delle produzioni orticole è molto più facile trovarle nei Mercati all'ingrosso, che sono organizzati per una vendita diretta e veloce".

"Rivolgo un invito a tutti gli attori del nostro settore – conclude Cernigliaro – allo scopo di sederci attorno a un tavolo per discutere posizioni in comune sia per la questione delle partecipate, sia per tutti i temi che possono far crescere le strutture mercatali".