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Roncarolo (PC): territorio di vocazione per la cipolla piacentina

La decima Festa della Cipolla Piacentina (17-19 settembre) ha animato il paese di Roncarolo, in provincia di Piacenza. La manifestazione, volta a valorizzare questa tradizione del territorio, ha accolto numerosi stand gastronomici che offrivano prodotti a base di cipolla piacentina.

La ditta Delfanti, una delle più note aziende di produzione e commercializzazione di cipolle piacentine di alta qualità, ha partecipato alla manifestazione con uno stand nel quale ha esposto le diverse varietà di cipolla: cipolla dorata, bianca e rossa piacentina e la cipolla borettana piacentina.



Proprio la cipollina borettana è uno dei prodotti di punta dell'azienda di Monticelli d'Ongina, che ha inoltre da qualche anno implementato un impianto per la pelatura della borettana stessa. In questo modo l'azienda può offrire un prodotto pelato in vaschette per gli scaffali della GDO e in fusti per le industrie di sottaceti e sottoli.

Come conferma Francesco Delfanti titolare della Delfanti Trade Srl, il territorio piacentino è da sempre vocato alla coltivazione della cipolla.

"Nel territorio sono coltivati sono coltivati a cipolle circa 700 ettari, di cui 250 dedicati alle dorate, 200 alle borettane, 150 alle rosse e 100 alle bianche. La produzione annuale si attesta a circa 200mila quintali di cipolle e 60mila di borettane. Il 70% dei volumi è destinato al mercato del fresco, mentre il restante all'industria di trasformazione, per la realizzazione di sottoli, sottaceti e conserve".



Generalmente la cipolla piacentina, caratterizzata da buona conservabilità, viene raccolta tra maggio e agosto per poi essere stoccata nelle celle frigorifere. Nei mesi autunnali e invernali la cipolla viene di volta in volta estratta dalle celle frigorifere per poi essere lavorata e confezionata in base alle diverse esigenze dei clienti.
Data di pubblicazione: