Usa: dal bins alla confezione, una nuova linea migliora l'efficienza per le mele

La stagione delle mele è cominciata e questo significa che molti frutti si sposteranno verso i centri di confezionamento per poi essere indirizzati ai punti vendita. La statunitense Domex Superfresh ha installato una nuova linea di confezionamento nel suo stabilimento di Cowiche, Washington. Tutti i suoi nove impianti saranno oggetto di ristrutturazione, il che comprende l'aumento della grandezza delle finestre e lucernari con un design più aperto in modo da creare un ambiente di lavoro più luminoso e sicuro per i dipendenti.

Il responsabile aziendale Mike Preacher ha dichiarato: "E' molto più aperto. Questa linea rappresenta il nostro continuativo investimento in tecnologie ed è progettata per migliorare efficienza, qualità e per garantire sicurezza".

La nuova linea è caratterizzata da una selezionatrice ad alta tecnologia che individua i difetti interni ed esterni e assicura un prodotto più uniforme per la clientela. Altre caratteristiche sono le superfici in acciaio inossidabile e alluminio facili da pulire, oltre che il lavaggio automatizzato su tazze dosatrici e rulli d'asciugatura.

"Questo ci permette di fornire una qualità migliore ai nostri consumatori e ai retailer, e di allungare la conservabilità del prodotto - ha continuato Preacher - Migliora anche i profitti dei coltivatori perché ottimizza l'efficienza data dalle attrezzature". Illuminazione e layout sono progettati per ridurre il numero dei veicoli che circolano contemporaneamente nell'impianto".

Preacher ritiene cruciale continuare ad investire, specialmente all'aumentare di resa e volume delle colture. "Abbiamo un progetto di crescita molto aggressivo per i prossimi cinque anni e per gestirlo abbiamo bisogno di fare determinati cambiamenti. Siamo molto eccitati da tutto questo".

Una maggiore velocità di confezionamento è vantaggiosa per la frutta stessa e avvantaggia il rivenditore. "È più facile con la frutta, che riesce a percorrere la linea più velocemente - ha spiegato Preacher - La catena del freddo viene mantenuta più a lungo rispetto a quanto succedeva con i vecchi macchinari".

Le ispezioni dei prodotti saranno, inoltre, razionalizzate con l'implementazione di una selezionatrice ottica che rileva i difetti interni dei frutti. "In questo modo - ha concluso Preacher - possiamo scartare le mele non idonee rendendo migliore l'esperienza gustativa. Il sistema riduce anche eventuale manutenzione delle macchine o il rifiuto dei prodotti da parte dei retailer".

Per maggiori informazioni:

Mike Preacher

Domex Superfresh Growers
151 Low Road
Yakima, WA 98908 (USA)

Tel.: +1 509 966 1814