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Studio sui peperoni

Effetto delle basse temperature post-raccolta sulla mosca mediterranea della frutta

Ricercatori del Dipartimento di Entomologia del Volcani Center (Israele) e del Dipartimento di Biologia della Macquarie University di Sydney hanno studiato:
  1. la sopravvivenza degli stadi larvali della mosca mediterranea della frutta (Ceratitis capitata) su peperoni gialli conservati per 21 giorni a 1,5 - 4 - 7°C;
  2. le differenze fra peperoni rossi e gialli conservati a 1,5°C nei tassi di mortalità larvale delle mosche.
Inoltre, gli stessi ricercatori hanno studiato l'effetto, sulla qualità dei peperoni gialli, dell'imballaggio e della conservazione refrigerata per 21 giorni. Lo scopo dello studio è stato quello di valutare i protocolli di confezionamento e di trasporto post-raccolta – spiegano i ricercatori - come indagine preliminare per assicurare l'export di peperoni di qualità con basso rischio di sopravvivenza degli stadi larvali della mosca.

Questo studio esplorativo ha dimostrato che la conservazione di peperoni gialli per 21 giorni a 1,5 e 4°C in cassette imballate con film macroperforato spesso 20-μm protegge la qualità delle bacche e impedisce la sopravvivenza delle uova e degli stadi larvali (L1, L2, L3) della mosca. Al contrario, la conservazione a 7°C non ha ucciso completamente le larve.

I ricercatori hanno inoltre rilevato una diversa tolleranza al freddo delle larve esposte a 1,5°C fra peperoni gialli e rossi: la sensibilità al freddo nei peperoni rossi è risultata superiore per tutte le fasi larvali. La stessa sensibilità al freddo fra gli stadi larvali variava tra peperoni gialli e rossi: per il giallo, l'ordine di sensibilità era L1> L2> L3, mentre per il rosso la sensibilità era L2> L1> L3.

I ricercatori concludono che la diversa appetibilità della bacca potrebbe spiegare le differenze di tolleranza al freddo degli stadi larvali.

Fonte: Castro R., Fallik E., Nemny-Lavy E., Alkalai-Tuvia S., Rempoulakis P., Nestel D., 'Effects of cold post-harvest treatments of sweet bell peppers on the development of the Mediterranean fruit fly (Ceratitis capitata)', 2016, Postharvest Biology and Technology, Vol. 120, pag. 16-22.
www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0925521416300965