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Cassibile (SR), sabato 10 settembre 2016 ore 9:00

"Convegno "Agricoltura razionale in Italia"

Di quanta acqua necessita effettivamente un terreno per produrre una determinata coltura? Su questa domanda, da molti anni ormai, tecnici e studiosi si incontrano – e si scontrano – con gli agricoltori, gli uni e gli altri accomunati dalle proprie, reciproche, convinzioni.

Anche su questa domanda tecnici e studiosi in arrivo da più parti d'Italia e in collegamento dagli Stati Uniti si confronteranno con il mondo agricolo, a Siracusa, in occasione del convegno "Agricoltura razionale in Italia. Riuso dei materiali e tecniche di irrigazione in un mondo che cambia", che si terrà sabato 10 settembre prossimo dalle ore 9:00 alle ore 13:00, in via Elorina 143, nei pressi di Cassibile (provincia di Siracusa).

Clicca qui per scaricare la locandina con il programma.

Il tema è molto attuale: che l'acqua sia divenuta una risorsa sempre più cara non è un mistero, e che sia divenuto non più rimandabile adottare delle tecniche che ne ottimizzino il consumo è sotto gli occhi di tutti. È necessario allora muovere verso un'agricoltura, appunto, razionale, cioè che non sprechi, che si alimenti solo di ciò di cui necessita.

Ma a che prezzo? Persino l'agricoltore più sensibile alle questioni ambientali, o comunque persuaso a ottimizzare i consumi d'acqua per via del risparmio economico che ne ricava, desiste di fronte al rischio di vedere compromessa la resa del proprio raccolto o, ancor peggio, di subire un ritardo nella maturazione dei propri frutti, sempre tanto cara agli agricoltori per via (per colpa?) del mercato.

Giuseppe Provenzano
, che insegna "Impianti irrigui" e "Risorse idriche e impianti per l'irrigazione" al dipartimento di scienze agrarie dell'Università di Palermo, porterà al convegno di Siracusa alcune importanti testimonianze dalla Spagna e dalla Tunisia, in relazione a due colture particolarmente rappresentative del nostro territorio, la patata e l'arancia, che grazie all'impiego di determinate tecniche hanno beneficiato di un risparmio della risorsa idrica senza compromettere la resa dei raccolti. "Sono state avviate anche delle sperimentazioni di successo sull'olivo, nella zona di Castelvetrano, ma sull'efficienza idrica in Sicilia c'è ancora molta strada da percorrere", osserva Provenzano.

"Per via di un insieme di fattori, che spaziano dall'eccesso di burocrazia alla diffidenza, i nostri agricoltori non colgono le opportunità che il progresso mette loro a disposizione, mentre all'estero non di rado si assiste a evoluzioni di grande portata: giornalmente coordino la messa a punto di impianti di ultima generazione per migliaia di ettari in più aree del mondo: solo oggi ho trattato pomodori in Russia, ananas in Costa Rica, nocciole in Moldavia..." dichiara Salvatore Scicchitano, agronomo e progettista di Irritec, società specializzata in irrigazione e piccolo grande vanto dell'imprenditoria Made in Sicily, con i suoi oltre settecento dipendenti suddivisi fra le sei sussidiarie in Spagna, Germania, Algeria, Brasile, Messico e Stati Uniti, e la casa madre di Capo d'Orlando.

Scicchitano e Provenzano metteranno a disposizione del pubblico che interverrà all'incontro di sabato prossimo gli argomenti a favore di tecniche come la subirrigazione, la microirrigazione, l'irrigazione modulare, il deficit idrico controllato, e l'umettamento parziale dell'apparato radicale.

Un tema, quello dell'irrigazione, attuale e urgente al pari degli altri in scaletta il 10 settembre mattina, dalla gestione dei cicli produttivi all'opportunità di monetizzare i rifiuti prodotti dall'attività agricola, con interventi da parte di esperti in rappresentanza di Crea, Enea, Comieco, University of California Riverside, Servizio Agrometeorologico Siciliano, Ispettorato Agricoltura di Siracusa e comuni di Siracusa, Catania, Avola e Pachino, il tutto accomunato dai principi della green economy.


Michela Giuffrida, europarlamentare in Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale

Per tale ragione il Ministero dell'Ambiente ha concesso il patrocinio morale a questa iniziativa, che vedrà coinvolta anche Michela Giuffrida, europarlamentare in Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale, in relazione agli impegni che il Parlamento e le altre istituzioni comunitarie potrebbero assumersi in relazione alle tematiche trattate.

L'evento è gratuito, ma per garantire un'interazione adeguata la partecipazione è limitata a cinquanta rappresentanti di altrettante aziende agricole.

Per prenotare uno degli ultimi posti disponibili telefonare al 389 7614602 o scrivere a formazione@medeacentroservizi.it specificando la ragione sociale dell'azienda e il nominativo del partecipante.
Data di pubblicazione: