"Al momento il territorio su cui i prodotti vengono consegnati – spiega uno dei Soci, Enrico Gasperini - è quello locale (province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini) ma nei prossimi mesi c'è l'idea di ampliarsi fino a Bologna, sempre se troveremo il partner ideale".
L'acquisto online è molto semplice. Al sito www.seasoneat.it si effettua l'ordine scegliendo una delle tre confezioni disponibili: piccola da 18 euro (4 chilogrammi), media da 22 euro (6 kg), grande da 26 euro (8 kg). In data martedì 30 agosto abbiamo verificato che la cassetta piccola conteneva melanzane, zucchine, pomodori rossi, spinaci, pere, uva, fichi. Nell'apposito form si possono indicare fino a due referenze non di gradimento e che quindi saranno escluse, sostituite con quantità maggiori delle altre.
Nella cassetta media, in più rispetto alla piccola vi erano finocchio e melone e, in quella grande, anche i peperoni. "Nel periodo di agosto – segnala Enrico – c'è stata una flessione negli ordini. Da un lato alcuni clienti ci hanno detto che, andando in ferie, non avevano bisogno del rifornimento. Dall'altro, in piena estate qualcuno si approvvigiona anche mediante altri canali, dato che in tanti hanno l'orto casalingo".
I clienti sono tenuti a iscriversi effettuando una sorta di abbonamento settimanale che, però, non è vincolante. La frutta e la verdura vendute sono solo di stagione e prodotte da meno di una decina di produttori romagnoli. Il cliente riceve a domicilio quanto ordinato una volta alla settimana, previo accordo sul giorno di consegna e anche sul momento preferito (ad esempio pomeriggio o sera).
"Se ci allargheremo fino a Bologna – conclude Enrico – cercheremo un punto di appoggio che potrebbe rappresentare una base dove i clienti vengono a ritirare il prodotto, magari usufruendo di uno sconto. Sono solo ipotesi, ma ci stiamo lavorando".