Grecia: malattia fungina attacca lo scalogno rosso

Il raccolto dello scalogno rosso in Grecia partirà tra qualche giorno, tuttavia parte del prodotto invernale rimane invenduto. Ci si chiede dunque se le cose potranno andare meglio per il nuovo raccolto, soprattutto a causa del fatto che è recentemente stato identificato un nuovo attacco fungino, di cui però ancora si ignora lo specifico patogeno. Vari campioni sono stati inviati al Benaki Phytopathological Institute per essere analizzati.

Anche se c'è stato un incremento delle superfici coltivate del 15% rispetto all'anno scorso, la produzione dovrebbe comunque rimanere stabile a causa delle condizioni metereologiche. Inoltre, a causa dei prezzi estivi piuttosto bassi, i produttori non sono stati incoraggiati a compiere ulteriori investimenti per proteggere o fertilizzare le colture.

In the region of Viotia, producers have been forced to drop their prices and one of the biggest problems mentioned is the lack of a strong local quality label. Together with the corresponding certifications, it is believed that such a move would help producers improve their presence in foreign markets. Growers are convinced that the situation can only change with such collective schemes; unfortunately, there are currently no plans in this direction.

Nella regione della Beozia, i produttori sono stati costretti ad abbassare i prezzi a causa soprattutto della mancanza di certificati di qualità locali. Ottenerli potrebbe aiutarli a migliorare la propria presenza sui mercati esteri. I produttori sono convinti che la situazione possa cambiare solamente grazie a strategie collettive, ma purtroppo non c'è ancora nessun progetto a riguardo.

Fonte: ypaithros.gr