"La Camera di Commercio di Piacenza - ci spiega Matteo Freddi della Freddi Prodotti Ortofrutticoli di Sant'Ilario (RE) - sta battendo per la Borettana un prezzo di circa 15 eurocent al chilo, mentre noi stiamo cercando di spuntare quotazioni superiori, per garantire un minimo di remunerazione ai produttori. A conti fatti, 15 cent sono al limite per coprire i costi di produzione".
Le tre prove di Freddi a base di cipolline Borettane. Da sinistra la classica ricetta in agrodolce, la confettura e le cipolline in salsa di soia.
La causa principale di questa situazione è da ricercarsi soprattutto nella maggiore produzione, così come registrato anche per le altre tipologie di cipolle. Da un lato, infatti, anche la Borettana si ottenendo una maggiore resa per ettaro, anche dell'ordine del 25%. Dall'altro lato è stato seminato di più, e qui serve un discorso a parte perché, rivela Freddi, "quest'anno, più che in passato, abbiamo notato che in tanti si sono improvvisati produttori, confezionatori e commercianti di cipolle. Il motivo è facilmente intuibile: con molte delle altre produzioni che l'anno scorso sono andate male, vedi il pomodoro da industria, in tanti si sono buttati sull'unica produzione che l'anno scorso è andata bene, e molto, cioè quella che ha fatto guadagnare", e questo vale tanto per le cipolle classiche, quanto per la Borettana.
Cipolline Borettane.
Il fatto però, riprende il commerciante, "E' che la Borettana, per la tipologia di prodotto che è, non ti puoi permettere di produrla senza sapere già a chi venderla. Chi si è improvvisato si è trovato con un prodotto senza un acquirente è, pur di piazzarlo, ha giocato al ribasso del prezzo mentre gli altri operatori, noi compresi, cercavano, a questo punto abbastanza inutilmente, di alzare la quotazione per garantire la remuneratività ai produttori. Per evitare tutto questo sarebbe bastata una cabina di regia, un tavolo che concertasse quanto seminare" (cfr. FreshPlaza del 14/07/2016).
La stagione è iniziata relativamente da poco e durerà ancora molto sicché ancora nulla è perduto: "La situazione si può ancora riprendere e i conti andranno fatti alla fine, perché se è vero che c'è più prodotto, è anche vero che nei prossimi mesi bisognerà vedere come tiene in conservazione".
In primo piano il packaging in legno di pioppo.
Ieri Freddi era al River's Food Festival di Boretto (RE), città natale dell'omonima cipollina, con un proprio stand. Tra sabato e ieri ha venduto al pubblico, nel corso della manifestazione, qualcosa come 500 kg di cipolline Borettane, una cifra piuttosto elevata: "E' la prova - riprende - che il consumatore finale è alla ricerca di qualcosa di nuovo, di gusti e sapori nuovi. Molto spesso, nei contratti di fornitura, si è fiscali al millimetro, alla buccia se ha questo o quel difetto, ma ci dimentichiamo che alla fine il consumatore cerca una sola cosa: il gusto e per questo è disposto a pagare anche qualche centesimo in più".
Insieme al gusto cerca anche la novità, tant'è che al River's Food Festival è andato forte il gelato alle cipolline Borettane. "Proprio per questo - conclude Freddi - come esperimento (ad oggi non sono ancora in vendita, ndr), abbiamo provato a realizzare nuovi prodotti di cipolline Borettane trasformate: la confettura e le cipolline in salsa di soia, da affiancare alle più classiche cipolline in agrodolce, tutto a base di Borrettane. Parallelamente stiamo studiando un nuovo packaging per le Borettane pelate, con una confezione a base di legno di pioppo, un nuovo pack pensato cioè per una linea premium".
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