"Abbiamo cominciato la raccolta - esordisce Marika - qualche giorno prima rispetto al normale, per la precisione il 24 maggio e l'abbiamo conclusa il 20 luglio. Le rese sono state molto buone, attorno ai 4 chilogrammi per pianta. Non sarà facile, ma spero di aumentarla nel prossimo anno".
Marika Servadei, la cui azienda si chiama Rio del Sol, è soddisfatta anche dal punto di vista commerciale. Per diversificare, colloca il prodotto in tre diversi canali: vendita diretta, mercato all'ingrosso e trasformato. "La vendita diretta procede bene – spiega la titolare – e i clienti arrivano direttamente in azienda acquistando un prodotto già pronto per il consumo. Chiaro che, con una superficie così ampia, non è possibile vendere tutto direttamente; allora un altro canale è il Mercato ortofrutticolo all'ingrosso di Cesena, dove le nostre bacche sono un punto di riferimento per negozi e grossisti. In terzo luogo, effettuiamo la trasformazione del mirtillo in succo puro, senza aggiunta di zuccheri. Quest'anno i prezzi sono stati molto buoni e, nel mio caso, con punte oltre i 10 euro al kg".
Succo di mirtillo dell'azienda Rio del Sol.
Soddisfazione anche in provincia di Cuneo dove, negli ultimi 10 anni, i mirtilli hanno sostituito kiwi e peschi. Dati aggiornati indicano circa 400-450 ettari a mirtillo. Dall'ufficio tecnico della Op Ortofruit Italia di Saluzzo comunicano che in questi giorni si sta raccogliendo solo in quota, mentre nell'areale di pianura o bassa collina, dove c'è l'85% e oltre della produzione, gli stacchi sono iniziati la seconda decade di giugno per terminare a fine luglio. Dopo un 2014 disastroso e un 2015 nella norma, il 2016 può essere ricordato come un anno positivo per questa coltura. La varietà più diffusa in zona è la Duke.
Maurizio Vittori di Martinengo, in provincia di Bergamo, (nella bassa bergamasca), afferma che l'annata è stata positiva. Le condizioni climatiche sono migliorate in giugno, dopo un maggio preoccupante. "La nostra è una realtà giovane, di tre anni appena, e abbiamo 2mila piante di mirtillo su 5000 metri. Le varietà sono tre: una media precoce, le altre media e tardiva in modo da allungare la raccolta dal 10 giugno al 20 agosto. Per quanto riguarda la commercializzazione, una quota è effettuata in vendita diretta (gelaterie, ristoranti), mentre la maggior parte va a un un grossista che confeziona e poi rivende alla Gdo. I prezzi hanno avuto una forbice fra gli 8 e i 10 euro il chilogrammo".
Molto soddisfatto anche Cesare Pasello di Samarate, in provincia di Varese. Anche lui ha una discreta superficie pari a circa 10mila metri. "La richiesta del mercato è stata sempre elevata. Effettuo solo la vendita diretta e i clienti arrivano da tutta la provincia. La produzione media per pianta è stata altissima, superiore ai 7 chilogrammi. Utilizzo una varietà americana che dà frutti di pezzatura elevata. La raccolta avviene giorno per giorno quando i frutti sono al giusto punto di maturazione e vengono venduti immediatamente. Dal punto di vista agronomico, il mio impianto si avvale di sistema di irrigazione con fertilizzazione a goccia e protezione antigrandine".