Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Prosegue il processo di aggregazione

Il Limone Costa d'Amalfi archivia un'annata di anticipo produttivo ma con ottima domanda e prezzi elevati

"Da tanti anni che svolgo quest'attività non si è mai verificata un'annata così, con prezzi di produzione di gran lunga più elevati rispetto alla media stagionale sin dal mese di maggio, periodo in cui, di norma, si definiscono azioni di marketing e offerte commerciali mirate a intensificare la distribuzione del prodotto". Così riferisce il Cav. Carlo De Riso, amministratore della Società Costieragrumi De Riso, azienda che rappresenta circa il 90% dei produttori della Costa d'Amalfi.

Raggiunto da FreshPlaza, De Riso precisa che il buon esito commerciale sotto il profilo dei prezzi è stato dovuto anche alla minore pressione da parte dell'estero: "C'è stata meno produzione di limoni in generale e pure dalla Spagna la merce è arrivata con quotazioni alte".

"Il consumatore - aggiunge – nonostante i prezzi, ha riconosciuto nel nostro limone un prodotto unico a livello nazionale, con buccia edibile e con profumo e aroma inconfondibili, ed è quindi disposto a spendere di più".

Temperature troppo alte determinano cascola e anticipi di maturazione
L'unica problematica a livello produttivo è stata quella relativa alla cascola dei frutti (vedi foto qui sotto): "A giugno e luglio - sottolinea De Riso - abbiamo perduto molti limoni per via della caduta spontanea dagli alberi, a seguito di temperature troppo calde. In generale, un inverno mite ha favorito una maturazione precoce del prodotto, con anticipi di circa un mese nel calendario di raccolta".


"Per fortuna la richiesta da parte della grande distribuzione è stata tale da farci accelerare le operazioni di raccolta e lavorazione; altrimenti a quest'ora avremmo perduto quasi il 50% del prodotto. La cascola ha influito meno, anche grazie a una produzione più abbondante, quest'anno. Di certo - aggiunge Carlo De Riso - possiamo dire di aver terminato già oggi il prodotto che di solito raccogliamo a settembre!".

Furti nei giardini di limoni
Costieragrumi denuncia recenti episodi di furti, con ladri che nottetempo, e in barba alle recinzioni delle proprietà private, raccolgono limoni dai fondi agricoli, per poi rivenderli traendone profitto. "Episodi mai verificatisi sul nostro territorio prima d'ora e per fortuna sporadici. Abbiamo già individuato alcuni degli autori di questi illeciti. Il problema esiste, ma ha dimensioni ben più circoscritte qui da noi che non in Sicilia, ad esempio (cfr. articolo correlato). E' proprio il caso di dire che il limone sta andando a ruba, sia sul mercato che sulle piante!".

Prosegue il processo di aggregazione
L'importanza delle Organizzazioni di Produttori (OP) per far fronte a un mercato in forte espansione come quello dell'agroalimentare, in modo da competere a pieno titolo sul mercato nazionale e, nello stesso tempo, usufruire di vantaggi che le leggi Europee danno a queste organizzazioni: consapevole di ciò, Costieragrumi sta procedendo convintamente verso l'aggregazione dei fornitori e dei produttori.

Carlo De Riso sottolinea: "Contiamo già un centinaio di aderenti e abbiamo rilevato, qui a Minori, una struttura dismessa dove intendiamo realizzare, su una superficie di 5mila metri quadrati, un polo innovativo legato alla produzione e alla commercializzazione del limone e dei suoi derivati. Siamo ancora in fase di progettazione e in attesa delle autorizzazioni necessarie. Tuttavia, stiamo già lavorando alla certificazione GlobalGAP per le imprese che entreranno a far parte della nuova compagine. Ci auguriamo di ottenere il riconoscimento come OP già a settembre. Anche perché si tratterebbe della prima aggregazione in questo comparto. Vi terremo aggiornati!"

Proprio a settembre, Costieragrumi parteciperà al Macfrut di Rimini, presso lo stand collettivo di Italia Ortofrutta Unione Nazionale (Pad. 3 - Stand B3_147-174)

Contatti:
Costieragrumi De Riso S.r.l.
Selezione – Distribuzione Limoni e Derivati
Commercializzazione "Limone Costa d'Amalfi" I.G.P.
Sede legale: Corso V. Emanuele, 117
Stabilimento: Via Pioppi
84010 Minori (SA)
Tel.: (+39) 089 877788
Fax: (+39) 089 8541047
Cell.: (+39) 328 2825778
Email: info@costieragrumi.it
Web: www.costieragrumi.it