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A Malalbergo (BO) torna la sagra (agosto-settembre 2016)

Ortica: un'erba officinale con doti nutraceutiche e ottima in cucina

L'ortica come erba spontanea da usare in gastronomia, in modo analogo allo spinacio. Per qualcuno può sembrare strano abbinare questa erba urticante - piuttosto antipatica nei nostri ricordi di ragazzi, quando ci si riempiva di bolle per averla accidentalmente toccata - ad elevate proprietà nutrizionali o a piatti di buona cucina.


Gianni Bonora, uno dei promotori della Sagra dell'Ortica.

Ma a Malarbergo (provincia di Bologna) un appassionato gruppo di volontari organizza ogni anno, proprio dedicata all'ortica, una sagra frequentata da migliaia di persone. L'appuntamento è dal 25 al 28 agosto e dal primo al 4 settembre.

Ieri mattina, 28 luglio 2016, nella prestigiosa Villa Manara ben conservata dalla signora Bianca Maria Radaelli Molinari Pradelli, l'associazione Amici dell'Ortica di Malalbergo ha presentato la prossima edizione dell'evento.



L'ortica è una officinale conosciuta per le sue caratteristiche fin dall'antichità. Cresce spontanea lungo i corsi d'acqua e nei luoghi incolti. E' ricchissima di vitamine A, C, D, K clorofilla e sali minerali. Ha così tanto ferro disponibile da renderla concorrente agli spinaci dal punto di vista nutrizionale. In cucina si usano le foglie giovani raccolte prima della fioritura. Le foglie possono essere lessate in acqua o a vapore e condite, o usate per ripieni di pasta, minestre, zuppe, torte salate e quanto altro la fantasia del cuoco permette.



"Mi sento di ringraziare tutti i volontari che permettono il realizzarsi di questa rassegna – ha esordito Gianni Bonora, uno dei promotori della sagra – perché senza di loro non sarebbe possibile fare nulla. Allo stesso tempo, credo che questo prodotto possa essere valorizzato per dare un nuovo impulso al territorio".

A lui ha fatto eco il sindaco di Malalbergo, Monia Giovannini, sottolineando la valenza sociale della sagra anche grazie al fatto che i proventi sono destinati in beneficenza. La sagra è giunta alla sesta edizione, che sono però 46 se si considera il ritrovo annuale precedente che non aveva l'ortica come comun denominatore.

 
Fabrizio Bellavista, esperto di emotional marketing.

L'agronomo Adriano Facchini ha coordinato i lavori del convegno, incentrato sull'importanza delle sagre nel tessuto sociale. "Il 74% degli italiani – ha esordito l'esperto Fabrizio Bellavista – frequenta almeno una volta all'anno una sagra. E' un numero immenso, eppure chi ne parla? Nessuno. Ci sono più persone in Italia che vanno alle sagre di quanti non siano gli iscritti a Facebook, che comunque sono una marea, essendo 28 milioni. La gente ha comunque voglia di incontrarsi, di uscire per socializzare".


Alcuni nuovi prodotti: piada e pasta alle ortiche.

"Sagra deriva da sagrato – ha ricordato l'antropologa Serenella Dalolio – cioè la festa che si faceva fuori dalle chiese, in particolare per celebrare il santo patrono. Oggi c'è un particolare interesse nel conoscere il cibo e cresce il consumo consapevole".


Attestato di merito consegnato a Gianni Bonora.

Presenti in sala anche i giornalisti Alberto Lazzarini, consigliere nazionale dell'Ordine e Roberto Zalambani, responsabile della stampa di settore agroalimentare.

La sagra sarà caratterizzata da un'impronta culturale ed è per questo che la presentazione di ieri si è svolta in una villa antica arricchita da numerose opere pittoriche dei secoli scorsi.


Foto di gruppo ieri a villa Marana (Marano di Castenaso, Bologna).

Durante la rassegna vi saranno anche dei momenti di formazione e legati ad aspetto agricoli del territorio, come la mostra pomologica nell'ambito di "S-frutta la sagra" il 3 settembre dalle 18 a palazzo Marescalchi, o l'escursione alla ricerca di erbe commestibili nella mattinata del 3 settembre. (Per informazioni più dettagliate è possibile rivolgersi ai contatti a fondo pagina).


Alcuni degli appuntamenti in programma a Malalbergo (Bologna).

Le conclusioni sono state tratte da Francesco Avanzini, direttore commerciale Conad. "La nostra filosofia è quella della prossimità alla gente tramite prodotti locali e di qualità. Per questo siamo partner della Sagra dell'Ortica, perché rappresenta appieno i nostri valori e i nostri ideali".


Francesco Avanzini direttore commerciale Conad.

Un'ultima curiosità: l'ortica è un antiparassitario naturale per l'orto grazie all'elevato contenuto di acido salicilico e formico. Occorre far macerare la pianta intera (senza radici) in acqua fredda, fino a che il liquido diventa scuro. Il composto va mescolato ogni giorno e bisogna attendere 7-10 giorni. Diluito nella proporzione 1:20 e irrorato per tre giorni a fila, tiene lontani gli insetti dannosi delle orticole. E' utile anche contro le crittogame.

Contatti

Sagra dell'Ortica
Tel: 346/2155080
Tel: 349/5669825
Email: info@amicidellortica.it
Web: www.amicidell'ortica.it