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Bosco Marengo (AL): prove sperimentali per la filiera del pomodoro da industria

Molti sono stati i temi esposti quest'anno durante la presentazione delle prove sperimentali per la filiera del pomodoro da industria, avvenuta il 21 luglio 2016 nei campi dell'azienda agricola Andrea Mazza a Bosco Marengo (provincia di Alessandria). La giornata è stata resa possibile grazie al lavoro di Sata, Cadir Lab e Tomato-farm ed il programma dell'incontro prevedeva illustrazioni per quanto riguarda le varietà di pomodoro utilizzate nelle prove, le innovative strategie di difesa e le nuove tecnologie per il monitoraggio dell'irrigazione.



Alle ore 18:00 Paolo Rendina, agronomo Cadir Lab, ha esordito presentando le varietà di pomodoro medio-precoci e successivamente quelle tardive, spiegando brevemente ma in modo esaustivo le caratteristiche che ogni varietà possiede e la qualità dei frutti che è in grado di regalare.

In un secondo momento Alessandro Costanzo, agronomo Sata, ha spiegato come sono state svolte le prove delle innovative strategie di difesa GOWAN Italia contro le principali malattie del pomodoro da industria, ovvero Peronospora e Alternaria, dimostrando l'efficienza dei diversi trattamenti. In ultima analisi Paolo ha ripreso la parola illustrando i dati captati dai sistemi Netsens per il monitoraggio delle irrigazioni ed per un'ottimizzazione delle risorse idriche.

Alla fine della presentazione Isabella Grecchi, agronomo Dupont, ha esposto alcune importanti informazioni per quanto riguarda la rete di monitoraggio Evalio per il monitoraggio della nottua gialla, Helicoverpa armigera, con l'impiego di trappole a feromoni, installate nel campo prova.

In conclusione di tutto, è stato offerto un aperitivo a base di prodotti di "Corte di Rivalta" presso l'abbazia di Rivalta Scrivia.

Tutti i risultati delle prove svolte saranno comunicati e pubblicati da Sata quando la campagna sarà terminata.

Hanno assistito alla presentazione agricoltori, responsabili delle ditte sementiere, rappresentanti dell'OI Pomodoro da Industria e personale tecnico di filiera e grazie a loro il bilancio della giornata si è concluso in modo decisamente positivo. Un'esperienza in grado di arricchire la conoscenza di chiunque sia interessato alla coltivazione del pomodoro.
Data di pubblicazione: